L’Abruzzo nella Rete Transeuropea dei Trasporti, presentata mozione in Commissione

E’ stata presentata in II Commissione “Territorio e Ambiente” una mozione a firma del capogruppo in Consiglio regionale di Fratelli d’Italia, Guerino Testa, e del presidente del Consiglio, Lorenzo Sospiri, che ha come oggetto “Rivisitazione delle Reti trans-europee di trasporto (Ten-t)”.

Lo rende noto il consigliere Testa che evidenzia la grande importanza “dell’inserimento dell’Abruzzo nelle reti Ten-t, un’opportunità che non può essere persa – dichiara – per attrarre investimenti ed offrire una concreta prospettiva di sviluppo strutturale sia alle aeree costiere che a quelle interne della regione. le Reti trans-europee di trasporto – ricorda il capogruppo di Fdi – sono un insieme di infrastrutture (ferroviarie, stradali, aeree, marittime, fluviali, intermodali,) considerate strategiche a livello comunitario ed il cui completamento è previsto per il 2030. Il progetto politico di assicurare la connettività dell’Abruzzo alle maggiori direttrici di trasporto nazionali ed europee è stato approvato dal Parlamento europeo lo scorso 28 ottobre, in cui si è votato sull’emendamento riguardante l’estensione dei corridoi europei dei trasporti, proposto su impulso del Presidente Marco Marsilio.

Una priorità per questo governo regionale – sottolinea – che vuole “l’Abruzzo al centro” rispetto all’attivazione di due nuovi corridoi europei, quello adriatico e quello tirrenico. Ciò sarà possibile, prolungando, da un lato il corridoio “Scandinavo-Mediterraneo” fino a comprendere tutta la dorsale adriatica, e dall’altro modificando il “Corridoio V” creando la corsia “Mar Mediterraneo” tra la penisola iberica, il porto di Civitavecchia, l’Abruzzo e le Regioni dei Balcani fino alla Romania, e da lì verso l’Oriente. In particolare, il rafforzamento della dorsale adriatica fino al porto di Bari (con vantaggio di ben quattro regioni, Marche , Abruzzo, Puglie e Molise), svilupperà ulteriormente la vocazione logistica e commerciale di Pescara e di tutti i centri costieri che potrebbero così assumere un ruolo di primaria importanza all’interno del disegno europeo delle reti di trasporto e dei relativi servizi, e quindi con notevoli prospettive di sviluppo dei traffici internazionali. La rivisitazione, invece, del corridoio Mediterraneo (con la realizzazione dell’asse Barcellona-Civitavecchia- Ortona-Ploce) porterebbe grandi benefici per le nostre aree interne, a partire dalle funzioni logistiche (come il sistema degli Interporti).

Il sistema portuale regionale si integrerebbe, inoltre, con quello dell’intermodalità sostenendone lo sviluppo, ma creerebbe anche una occasione di internazionalizzazione dell’intero sistema produttivo verso gli allettanti mercati dell’Est e far-Est. Stiamo lavorando per rendere fattibile questo progetto –garantisce Testa – attraverso la mozione presentata, andiamo a supportare l’attività del presidente Marsilio, prevedendo che si prosegua senza indugio nell’azione di cooperazione e moral suasion nei confronti delle Regioni legate all’Abruzzo nel convergente interesse di formulare una proposta condivisa di rivisitazioni delle Reti. L’obiettivo comune è quello di indurre il Governo nazionale ad intraprendere ogni iniziativa nelle sedi europee volta a sostenere la nostra proposta.

La mozione impegna, altresì – prosegue – ad assumere tutte le iniziative politiche, economiche e normative atte ad assicurare la concreta fattibilità di riesame delle Ten-t ed a predisporre l’efficientamento delle esistenti infrastrutture regionali portuali e ferroviarie. L’Abruzzo – conclude Testa – deve necessariamente cogliere questa occasione per assumere un ruolo strategico all’interno delle geometrie europee del trasporto, dal quale ne deriverebbero enormi benefici in termini di crescita del reddito e dell’occupazione”.