Chieti Calcio: Giacomini lascia, il fallimento è un rischio concreto

Se non ci saranno colpi di scena il fallimento è un rischio sempre più incombente sulla Chieti Calcio. Il presidente Giacomini manda un certificato medico in tribunale e annuncia l’abbandono

Si è svolta ieri nel tribunale fallimentare l’udienza prefallimentare riguardante la società Chieti Calcio. Il presidente Mauro Giacomini non si è presentato, e la legale della società ha chiesto un rinvio che non è stato accordato dal giudice Nicola Valletta, il quale ha rimesso gli atti al collegio per la decisione. Nel giro di pochi giorni il tribunale si pronuncerà direttamente, dunque, sull’istanza di fallimento presentata da tre creditori, tutt’altro che intenzionati, al momento, a rinunciare alla propria azione. Il debito complessivo a circa 70mila euro nei confronti dell’ex vicepresidente Walter Costa e a importi inferiori per la Satam e la Ciaotickets. Laconico il commento del presidente Giacomini, che ha dichiarato di attendere la decisione del tribunale, ma che in ogni caso abbandonerà, non essendoci più le condizioni per andare avanti

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.