Tragedia Berlino, domani Fabrizia tornerà a casa

E’ previsto per domani, alle 11.30 all’Aeroporto Ciampino, il rientro della salma di Fabrizia Di Lorenzo, la ragazza di Sulmona morta nell’attentato terroristico di Berlino.

Sarà un volo militare a riportare in Italia Fabrizia. La notizia è stata diffusa proprio dall’Aeronautica militare. E, intanto, migliaia i messaggi che tutto il mondo sta dedicando alla giovane abruzzese uccisa nella strage di Berlino. “Lacrime e silenzio. Ciao Fabrizia”, ad esempio, è lo striscione lasciato dagli ultras del Sulmona calcio ai piedi del Monumento ai caduti di tutte le guerre, nella centrale piazza Tresca di Sulmona, dove ieri sera si è conclusa la fiaccolata per ricordare Fabrizia Di Lorenzo. Un saluto che sintetizza tutta la commozione e il dolore di una città per la tragica fine della giovane. In tanti continuano a portare ceri e lumini ai piedi del monumento di piazza Tresca, diventato, in poche ore, meta di un ininterrotto pellegrinaggio: giovani, anziani, perfino bambini sono lì con gli occhi lucidi e in silenzio.

Rose bianche per Fabrizia in uno degli ingressi all’ufficio centrale delle Poste di Sulmona, in piazza Brigata Maiella, dove lavora il papà della giovane donna uccisa nell’attentato di Berlino, Gaetano Di Lorenzo. E’ l’omaggio dei colleghi del padre che nei giorni scorsi, prima che la morte di Fabrizia divenisse ufficiale, avevano espresso la speranza che la ragazza potesse tornare sana e salva tra i suoi. Unanime l’affetto manifestato per Gaetano. “Il nostro non è un rapporto solo tra colleghi di lavoro – ha detto il responsabile dell’ufficio recapiti, Alessandro Sabatini –  siamo una famiglia, colleghi ma anche amici, dentro e fuori di qui”.