Saranno proclamati il 19 luglio ad Abbateggio i vincitori della XXVIII edizione del Premio Nazionale di Letteratura naturalistica Parco Majella
Un evento promosso dall’Associazione ‘Alle falde della Majella e realizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Abbateggio e con il patrocinio di molte istituzioni nazionali e locali.
Questa mattina, a Pescara, il presidente del Premio Antonio Di Marco (al centro nella foto in basso), il direttore artistico Marco Presutti ( a destra nella foto in basso), il sindaco di Abbateggio Gabriele Di Pierdomenico (il primo nella foto in basso) hanno tenuto una conferenza stampa.
Come nella precedente edizione accanto alla tradizionale giuria tecnica, composta dai docenti Claudio Amicantonio, Silvia Elena Di Donato e Alfredo Mazzoni, dai docenti universitari Francesco Berardi, Enzo Fimiani, Ilaria Filograsso, Francesca Guazzelli e Pierluigi Ortolano e dallo scrittore e sceneggiatore Peppe Millanta, ci sarà anche una giuria di lettori, i cui componenti leggeranno e giudicheranno i testi ammessi a partecipare alla fase finale del Premio.
Il 18 luglio 2025, dalle ore 18,30, ci sarà un incontro pubblico ad Abbateggio a cui parteciperanno gli autori delle opere finaliste, ai quali i lettori potranno rivolgere domande e osservazioni. Al termine dell’incontro i lettori voteranno per eleggere i vincitori delle tre sezioni.
Il 19 luglio 2025, dalle ore 20, si terrà la cerimonia di premiazione e, dopo lo spoglio delle schede compilate dai giurati, si conosceranno i nomi dei vincitori delle tre sezioni che riceveranno il premi. Durante la cerimonia saranno conferiti anche dei Premi speciali del Presidente del Premio d’intesa con la Direzione artistica.
Il Presidente del Premio Parco Majella e dell’Associazione ‘Alle Falde della Majella’ Antonio Di Marco spiega che “La nuova formula del Premio ha lo scopo di favorire una più ampia la conoscenza degli argomenti delle opere in concorso, stimolando anche coloro che assisteranno al dibattito a leggere direttamente i testi, e per proporre nuove riflessioni che potranno trovare uno sviluppo fecondo nel dialogo con gli autori. Lo scopo resta quello di legare maggiormente la riflessione e lo studio sul rapporto tra l’uomo e la natura al nostro territorio che merita di essere meglio conosciuto e valorizzato, in primo luogo partendo dalla tutela ambientale, il che è esattamente la finalità per la quale questo Premio è nato nel 1998.
Il Premio Parco Majella con i suoi 27 anni di storia continua ad appassionare il pubblico e a riscuotere grande partecipazione da parte di autori e case editrici di rilievo nazionale. I testi in concorso nelle tre sezioni di Narrativa, Saggistica e Poesia saranno di stimolo per riflessioni su vari aspetti della vita attuale, partendo dalla consapevolezza che il progresso affinché porti risultati utili deve necessariamente prendere in considerazione tutto ciò che ci circonda a cominciare dalla natura. Nella nuova edizione ci saranno novità che contribuiranno a rendere il Premio veicolo di informazione sempre al passo coi tempi”.