Ud’A Chieti: si rafforza legame con la “Fordham University” di New York

Una delegazione della prestigiosa “Fordham University” di New York (USA) sarà in visita domani alla “d’Annunzio” per incontrare il Rettore, Sergio Caputi, ed il Direttore Generale, Giovanni Cucullo.

La visita, organizzata dal Settore International Partnership and Cooperation dell’Ateneo, rientra nell’ambito delle relazioni legate alla rete internazionale del Centro Interuniversitario di Formazione Internazionale (H2CU – Honors Center of Italian Universities), costituita da 21 Università Italiane e da 3 Istituti del C.N.R. (Consiglio Nazionale delle Ricerche). L’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara ha infatti realizzato già da anni e sta portando avanti una intensa attività di cooperazione con la “Fordham University”, di New York. Lo ha fatto soprattutto inviando numerosi suoi studenti a frequentare un semestre di studi presso quella prestigiosa Università americana. Nell’ottica dello sviluppo di questa proficua collaborazione fra le due università, l’Ud’A si appresta quindi ad accogliere una delegazione dell’Ateneo statunitense composta dalla Prof.ssa Melissa Labonte, Preside della “Graduate School of Arts and Sciences” nonché Professore Associato di Scienze Politiche, e dal Prof. John Bugg, Direttore dei Graduate Studies per discutere l’ampliamento dell’attuale programma di mobilità in ambito Umanistico, che potrebbe portare ad ospitare regolarmente per periodi di studio o di ricerca gruppi di studenti della “Fordham University”. Tra gli impegni previsti nel programma della visita della delegazione statunitense c’è anche la visita al Museo Universitario ed al Museo Archeologico di Chieti.

“Ampliare i rapporti con una Università prestigiosa come la Fordham University rappresenta, per la “d’Annunzio” un risultato molto importante. – questo il commento del Magnifico Rettore, Sergio Caputi – Il fatto che studenti americani vogliano fare una esperienza di mobilità presso il nostro Ateneo ci rende giustamente orgogliosi perché attesta la qualità formativa di livello internazionale che i nostri Dipartimenti e i singoli corsi di studio hanno ormai raggiunto. E’ un altro importante tassello che va a comporre il nostro crescente impegno nell’internazionalizzazione”.