Tragedia A14: rito funebre strettamente privato per Filippone

Si sono svolti stamattina presto presso la Chiesa dello Spirito Santo a Pescara i funerali di Fausto Filippone, l’uomo che domenica scorsa si é lanciato dal viadotto dell’A14 dopo aver ucciso la moglie e la figlia.

Nessuna camera ardente all’obitorio dell’ospedale SS Annunziata di Chieti da dove il feretro é partito questa mattina intorno alle 8.30 per raggiungere la chiesa dello Spirito Santo a Pescara dove, intorno alle 9.00, si é celebrato il rito funebre in forma assolutamente privata e riservata soltanto a pochi, secondo il volere dei parenti del dirigente Brioni. I presenti hanno parlato di una cerimonia struggente nella quale il sacerdote, Don Giorgio, si é particolarmente soffermato e consolare la sorella ed il padre rimasto vedovo tra l’altro di recente. Sulla bara un unico mazzo di fiori da parte degli amici di Fausto. Si terranno, invece, domani pomeriggio alle 15.30, i funerali congiunti di Marina Angrilli e della piccola Ludovica, presso la Chiesa di Cristo Re dei Gesuiti a Pescara, anche in questo caso, secondo il volere dei parenti, in forma privata. Resta ancora forte il dolore per un’intera comunità, ma soprattutto tante troppe domande senza risposta. Premeditazione o un diabolico effetto domino che da una lite degenerata in tragedia ha indotto Filippone a decidere per  un vero e proprio sterminio? Parallelamente prosegue l’indagine per  capire se la tragedia poteva essere evitata, ma soprattutto se poteva essere salvata la vita della piccola Ludovica. Le autorità competenti stanno ricostruendo, in particolare, i momenti in cui, dopo la caduta dal balcone di Marina Angrilli, Fausto Filippone sarebbe stato visto vagare in stato confusionale nei paraggi, e sarebbe stato poi lasciato andar via.

IL SERVIZIO DEL TG8:

Luca Pompei: