Teramo no allo spostamento delle scuole di San Nicolò

No al trasferimento delle scuole della frazione teramana di San Nicolò nell’ipotetico nuovo polo scolastico allo stadio Bonolis di Teramo.

L’impegno è quello di individuare una localizzazione funzionale, sicura e a basso costo ma sempre nella frazione. Sono questi i cardini della trattativa che i genitori del Comitato Scuole Sicure di San Nicolò di Teramo, che rappresenta oltre 80 famiglie, hanno esposto ieri al sindaco Maurizio Brucchi, nel corso dell’incontro. Rispetto alla richiesta del Comitato sulle tempistiche di attuazione di un piano omogeneo di ristrutturazione del patrimonio Scolastico, secondo quanto stabilito dalle linee guida del MIUR del 2013, che definiscono le caratteristiche fisiche e architettoniche e sociali che devono avere le nuove scuole, il Sindaco ha affermato che prima di Pasqua ci saranno tutte le verifiche sismiche e subito dopo affronterà in Consiglio Comunale un progetto di pianificazione dell’edilizia scolastica comunale a breve, medio e lungo termine, al fine di poter accedere ai finanziamenti pluriennali che il Governo sta per stanziare sul capitolo ricostruzione post sisma. A tal proposito il Comitato ha ribadito che ogni soluzione temporanea, deve essere posta in essere insieme all’avvio della sistemazione definitiva, altrimenti, come accade sempre in Italia, l’emergenza diventa la normalità. Il primo cittadino ha ribadito che nessuno vuole spostare i bimbi e le famiglie dal proprio tessuto sociale e si è detto disponibile ad ogni proposta che il Comitato sia in grado di mettere in piedi, rispetto a location già esistenti, progetti di project financing, riorganizzazione dei plessi scolastici, il tutto corredato delle dovute garanzia di sicurezza previste dalle vigenti normative.

 

Il servizio del Tg8:

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Federico Di Luigi: