Roseto: un piano per rivitalizzare Montepagano

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Roseto: un piano per rivitalizzare Montepagano. Lunedì incontro dei cittadini con il sindaco Pavone e i tecnici che hanno redatto il progetto.

Roseto: un piano per rivitalizzare il centro storico di Montepagano sarà illustrato lunedì prossimo dall’Amministrazione guidata dal sindaco Enio Pavone. L’incontro è previsto per le ore 21, nel Salone “L. Pierantozzi” del Museo Civico della Cultura Materiale di Montepagano. L’iniziativa è aperta a tutta la cittadinanza alla quale il sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone, i rappresentanti dell’Amministrazione comunale ed il Dirigente del Settore Urbanistica del Comune si confronteranno su eventuali modifiche da apportare al piano particolareggiato del centro storico di Montepagano.

In una nota il Sindaco spiega che  l’Amministrazione punta a valorizzare e rivitalizzare le frazioni e quindi  il piano è “ uno strumento urbanistico in vigore, che il Comune di Roseto degli Abruzzi ha adottato nell’ormai lontano 2004, e approvato definitivamente nel 2007, redatto dall’architetto Rinaldo Sebasti di Roma, che potrebbe essere adeguato e aggiornato predisponendo modifiche sulla base delle necessità e delle problematiche che sono state riscontrate nel corso degli anni di attuazione. Modifiche che l’Amministrazione comunale intende accertare in via preventiva consultando prioritariamente gli abitanti della frazione di Montepagano in modo che, eventuali cambiamenti, provengano dalle reali esigenze degli abitanti che andranno poi raccordate con le norme vigenti e con la nuova manovra urbanistica in corso. Il piano particolareggiato del centro storico è uno strumento molto importante, rivelatosi fondamentale in tante altre realtà italiane in cui, pur tutelando, recuperando e valorizzando l’esistente, sono state consentite iniziative ed attività che hanno contribuito, in maniera determinante, ad evitare lo spopolamento sempre più in atto nei piccoli centri collinari e montani di tutta Italia. Un fenomeno che può essere invertito solo con strumenti urbanistici al passo con i tempi e che tendano alla tutela del patrimonio e alla valorizzazione storica, ambientale e turistica di realtà che sono una vera e propria ricchezza del nostro paese”.

Gigliola Edmondo: