Pescara Liberty Festival: ecco i protagonisti della seconda edizione

Si terrà dal 24 al 30 luglio la seconda edizione del Pescara Liberty Festival. All’Aurum settimana di concerti e spettacoli teatrali, con ingresso gratuito, che vedranno protagonisti Antonella Ruggiero, Debora Caprioglio, Andrea Bosca, Maurizio Rolli, Mimmo Malandra, Marianne Li e molti altri.

Il programma è stato presentato alla stampa dal direttore artistico Sergio Rendine, presenti anche il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, il sindaco Carlo Masci e l’assessore comunale alla Cultura Maria Rita Carota. 

Il maestro Rendine ha detto: <Presentare la seconda edizione vuol dire molto per me, significa aver ottenuto la fiducia dell’amministrazione e soprattutto il gradimento del pubblico. Anche questa volta abbiamo invitato degli ospiti di grande esperienza, notorietà e talento, per 7 grandi serate. Un’attenzione speciale va ai compositori contemporanei, tra le firme italiane più prestigiose, che hanno accettato di collaborare alla nascita di un nuovo stile, il Neo Liberty, che vuole avere uno sviluppo irradiante proprio a partire dalla città di Pescara e da questo festival>.

Il presidente Sospiri ha sottolineato che < Pescara Liberty Festival insieme al Pescara Jazz e al Festival Dannunziano sono iniziative che rendono Pescara tra le città più attrattive per l’offerta culturale e che ho spinto affinchè si realizzasse. Sappiamo tutti che è un periodo difficile, sia per la pandemia che per la guerra in Ucraina, ma la cultura rimane veicolo importante per trasmettere i valori che migliorano la qualità della società e dei cittadini>.

Il sindaco Masci ha ricordato che<Il Pescara Liberty Festival, quest’anno alla seconda edizione, nasce nel periodo più complesso per un festival con una vocazione sovranazionale. Il Liberty è un modo d’intendere la vita e Pescara, con le sue ville, i suoi palazzi, la sua vivacità, può esserne e ne sarà testimone a livello internazionale già con le prossime edizioni>.

L’assessore Carota, in prima linea nella realizzazione di diversi eventi culturali in città, ha detto che il festival si svolge < in un’area che è a ridosso della pineta dannunziana e che è  caratterizzata da ville ed edifici in stile liberty. Siamo orgogliosi di poterlo presentare alla città anche se non era facile in questo periodo di pandemia. I personaggi di fama internazionale, che saranno presenti durante la settimana, daranno prestigio all’evento e abbiamo investito non soltanto economicamente affinchè il festival potesse svolgersi>.

Ecco il programma (in caso di pioggia gli spettacoli si terranno all’interno dell’Aurum):

Si parte domenica 24 luglio:
Fantasia di luci, acqua e fuoco danzanti, per non dimenticare l’incendio della Pineta dannunziana. Musica da: Passio et Resurrectio di Sergio Rendine, da un disco Naxos registrato con: Enzo Gragnaniello, voce, Lucilla Galeazzi,  voce, Nando Citarella, voce e tammorra, Damiana Pinti, mezzo soprano, Stefano Di Battista, sax solista, Gabriele Di Iorio, flauto solista, Maurizio Trippitelli, percussioni soliste, Manuele Morgese, voce recitante. Testo di Vincenzo De Vivo. Coro del Teatro Marrucino di Chieti. Direttore: Marzio Conti. Maestro del Coro: Fabio D’Orazio. Presenta la serata la giornalista Mila Cantagallo.
A seguire lunedì 25 luglio:
Debora Caprioglio ( nella foto in basso) , che molti ricorderanno per il film campione d’incassi Colpi di fulmine, è attesa sul palco con Pino Ammendola, l’attore napoletano che esordì nel ’63 con Nino Manfredi. Caprioglio e Ammendola si esibiranno in Luna d’Estate: recital poetico-musicale con le più belle romanze Liberty di F.P. Tosti in una versione inedita. Orchestra e coro diretti da Ernani Catena. Chiara Tarquini soprano e Tommaso Mangifesta tenore.
Martedì 26 luglio:
Souvenir d’Italie, le più belle canzoni Liberty e Neo Liberty. Con Antonella Ruggiero (nella foto in basso), voce, Paolo Di Sabatino, pianoforte, Renzo Ruggieri, fisarmonica. La leggendaria fondatrice dei Matia Bazar, che negli anni si è affermata come una delle più belle e inconfondibili voci del panorama italiano, è pronta per un concerto originale che prende spunto dal disco omonimo, appunto Souvenir d’Italie, reinterpretato in forma jazzistica, con brani che si possono considerare Liberty a tutti gli effetti, composti a cavallo delle due guerre. Ad impreziosire il programma, alcune canzoni sempreverdi della Ruggiero, dal 1975 ad oggi.

Mercoledì 27 luglio:

Paese mio bello, L’Italia che cantava canta  Con Lello Giulivo (nella foto in basso), Gianni Lamagna, Anna Spagnuolo, Patrizia Spinosi. E Michele Boné e Paolo Propoli alle chitarre. Un concerto a quattro voci per cantare Napoli, l’Italia, e non solo, con lo sguardo rivolto al mondo, alle passioni e alle esperienze dei protagonisti. Il titolo Paese Mio Bello è ispirato da una raccolta di canzoni popolari registrate da immigrati italiani negli Stati Uniti tra il 1919 e il 1939.

Giovedì 28 luglio:
A contrary motion, Il curioso caso di (Big) Band-jamin Button. Ovvero: soundtrack ispirata a Storie dell’età del Jazz di Francis Scott Fitzgerald. Con: Maurizio Rolli & Rolli’s tones Big BandMike Applebaum, direttore e flicorno solista. Maurizio Rolli (nella foto in basso), arrangiamenti e basso elettrico, Emanuela di Benedetto, voce solista, Pierluigi Montesi, voce recitante (Benjamin Button adulto), Riccardo Rolli, voce recitante (Benjamin Button bambino). Maurizio Rolli ha accolto con gioia la sfida propostagli da Rendine di ideare una produzione originale per il suo festival, scegliendo Benjamin Button come leitmotiv del progetto.
Venerdì 29 luglio:
Serata dedicata ai grandi compositori contemporanei intitolata Musica Neo-Liberty. In programma prime esecuzioni assolute. I maggiori compositori europei hanno scritto appositamente per questo festival nello stile che ha avuto genesi qui a Pescara: il Neo Liberty. Marco Tutino, Lorenzo Ferrero, Marco Betta, Luciano Bellini, Sergio Rendine. Sul palco l’Orchestra Sinfonica Amadeus diretta da Luciano Bellini. Solisti: Marianne Li (nella foto in basso), tromba e Mimmo Malandra, saxofono soprano.
In programma: Canti (Adagio per archi), di Marco Betta. Medusa per tromba e orchestra, di Marco Tutino, tromba solista Marianne Li. Stretched Lines, di Lorenzo Ferrero, Danseur triste, di Luciano Bellini, Cantus – per una sposa invisibile, di Sergio Rendine per sassofono soprano  solista Mimmo Malandra. In un’epoca in cui si pensa al profitto a qualsiasi costo, travolgendo così la cultura, il pensiero, il sogno, la bellezza e l’amore, in una tale epoca, dal Liberty Festival di Pescara (città che è essa stessa un sogno e un progetto Liberty), nasce l’idea di un nuovo stile, il Neo Liberty. Con questo termine si vuole indicare una proposta, oggi quasi provocatoria, di riaccendere nell’animo delle persone la voglia di sognare paesaggi neo floreali e di rivalutare la bellezza, in termini d’amore e non di bassa materialità. Rendine ha lanciato la sfida ed i suoi grandi amici colleghi-compositori l’hanno immediatamente raccolta.
Sabato 30 luglio:
Doppio appuntamento per il gran finale di, alle 18 e alle 21.30. La serata si apre con la proiezione del film Coda – I segni del cuore (regia di Sian Heder, anno 2021). Dedicato in particolare alla comunità sorda e coda (dall’inglese child of deaf adult), con un servizio di interpretariato Lis. Il film sarà sottotitolato. Segnaliamo a tal proposito: https://www.pescaralibertyfestival.com/portfolio-items/programma/
La Eagle Pictures, una delle principali società di distribuzione e produzione cinematografica, così commenta la collaborazione col festival: “Siamo particolarmente grati di poter contribuire al Pescara Liberty Festival con questo film. Ne siamo estremamente orgogliosi, per la capacità che ha avuto di sensibilizzare il nostro Paese. La vittoria di tre Premi Oscar, tra cui quello come Miglior film, è stata per noi motivo di grande soddisfazione e ulteriore conferma di aver portato in Italia un prodotto audiovisivo di qualità e connotato da una forte valenza sociale”.
La ciliegina sulla torta sarà, alle 21.30Immaginifico notturnoD’Annunzio, attese e disattese musicali. Mise en éspace in un atto, da un’idea di Eleonora Paterniti e Pierluigi Pietroniro con la voce di Andrea Bosca, attore piemontese, volto noto del piccolo e grande schermo. Direzione musicale e trascrizioni originali, Pierluigi Pietroniro. Solisti Pierluigi Pietroniro violino, Kyung-Mi Lee violoncello, Simone Salza clarinetto, Leandro Piccioni pianoforte, (trascrizione originale Barcarola, A. Casella).
Le corrispondenze, gli scambi e i rapporti epistolari in singole lettere, telegrammi, memorie familiari e personali, intenti e sentimenti tra D’Annunzio e importanti musicisti italiani nei primi anni del ‘900 come Respighi, Toscanini, Pizzetti, Malipiero, Casella e Puccini, diventano per l’occasione pretesto d’ascolto e d’incontro.

Il sito del festival è www.pescaralibertyfestival.com

 

Gigliola Edmondo: