Pescara: consegnati i “Ciattè d’oro” e “Delfino d’oro”

All’Aurum di  Pescara, nel giorno della festa del Santo Patrono, sono state consegnate le alte benemerenze “Ciattè d’oro” e “Delfino d’oro” a personalità che hanno dato lustro alla città.

Nel corso del Consiglio comunale solenne sono stati consegnati i riconoscimenti che vengono annualmente assegnati alle personalità che si sono messe in luce nei diversi ambiti della cultura e della vita civile, onorando la città di Pescara con le proprie azioni sia personali che professionali.

Quest’anno la Commissione dei Saggi ha conferito tredici “Ciattè d’Oro” di cui due alla memoria, e un unico “Delfino d’oro” , riservato a personalità che hanno dato lustro alla pescaresità fuori dal contesto locale, che è stato assegnato a Giordano Bruno Guerri, Presidente del Vittoriale degli Italiani.

Questi i riconoscimenti: benemerenza a Domenico Valente, Presidente Italia Nostra di Pescara.

Ciattè d’oro a Manuel Estiarte (Campione di pallanuoto); Augusto Di Luzio (Presidente Museo Paparella-Treccia ed ex Presidente Consiglio Comunale); Pierluigi Francini (Titolare Azienda D’Amico Il Parrozzo); Enio Barbarossa (patron dell’azienda Acqua&Sapone); Mario Della Cioppa (Questore di Catania); Daniela Musini (attrice teatrale); Carla Di Santo Panzino (fondatrice Onlus Adricesta); Giovanni De Benedictis (pluriolimpionico di marcia); Silvino Scurti (ex studente del Liceo D’Annunzio); Nicola Bizzarri (docente e musicista); Manlio Cocchini (ceo dell’azienda Ico).

I Ciattè alla memoria: Franco Di Silverio, medico urologo; Bruno Pace, allenatore di calcio. Un Premio Speciale Emergenza Covid è stato poi consegnato a medici, infermieri, Oss e volontari dell’ospedale civile di Pescara che hanno operato nel periodo dell’emergenza sanitaria.

Il sindaco Carlo Masci ha detto che “Oggi è una doppia festa perché celebriamo il santo patrono con la presenza del Segretario di Stato Parolin che per noi è un grande onore e celebriamo anche la pescaresità di tanti uomini e tante donne che hanno portato il nome di Pescara fuori dai confini regionali e nazionali. È un giorno di festa per celebrare la grandezza di Pescara grazie ai suoi cittadini illustri e quest’anno in piena emergenza sanitaria abbiamo premiato il personale sanitario tutto e i volontari che hanno operato duramente con passione e coraggio per risolvere i problemi e curare i cittadini di Pescara e non solo”.

Il Servizio del Tg8: