Pescara: aumentano i contagi, corsa ai vaccini

A Pescara, ieri mattina, si è formata una lunga fila davanti all’hub vaccinale nell’ex Lidl di via Colle Renazzo. La Asl ha deciso di potenziare le aperture settimanali che da oggi, 13 luglio, salgono a tre.

Potenziate le aperture, dalle ore 9 alle 13,  ogni martedì, mercoledì e venerdì con prenotazione obbligatoria solo per l’età pediatrica (5-11 anni) tramite il portale https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/ o chiamando il numero verde 800 009966. La Asl di Pescara risponde così alle richieste di vaccinazioni anti-Covid dopo che ieri mattina nell’hub di via Colle Renazzo si sono formate lunghe file.

A chiedere di essere sottoposti a vaccinazione non sono solo gli over 60 in attesa della  somministrazione delle quarte dosi, disposte dal ministro Roberto Speranza, ma anche tutte le altre fasce di età. Il motivo? L’impennata di contagi delle ultime settimane. Questa estate il virus non è andato in vacanza. Anzi, rispetto agli anni precedenti della pandemia, ha spinto il piede sull’acceleratore.

Però come ribadiscono da mesi e mesi gli esperti: < se è vero che le varianti Omicron sono particolarmente infettive è altrettanto vero che chi si è sottoposto alla terza dose di vaccino, pur non essendo totalmente a riparo, in caso di contagio e salvo particolari e rare situazioni (per esempio patologie pregresse e complicanze) se la cavano con alcuni giorni di malattia caratterizzati da lievi sintomi molto simili all’influenza che tutti conosciamo>.

Ieri a Pescara le tante richieste di terze dosi hanno fatto sì che venissero somministrate 300 dosi a fronte delle 60 dosi di due settimane fa. Un boom inatteso di richieste che ha fatto slittare le inoculazioni anche agli anziani e over 60 che sono arrivati in ritardo nel centro vaccinale e che ora dovranno tornare nuovamente nell’hub per sottoporsi alla vaccinazione.

Gigliola Edmondo: