Mare Sicuro 2022: Guardia Costiera in azione per la tutela dei cittadini e del mare

Per gli uomini e le donne della Guardia Costiera abruzzese e molisana e del resto della Penisola questa estate sarà all’insegna della sicurezza di tutti coloro che affolleranno le spiagge. A Pescara presentata l’operazione “Mare Sicuro 2022”.

80 uomini e donne della capitaneria di porto di Pescara, coordinati dalla Direzione Marittima d’Abruzzo, Molise e Isole Tremiti, sono impegnati fino al prossimo 18 settembre nell’operazione “Mare Sicuro” che, da oltre 30 anni, permette di vigilare sulla sicurezza di bagnanti, diportisti, subacquei che scelgono le coste, i mari e i laghi italiani per il proprio svago e sono sempre pronti a intervenire in caso di emergenza.

Il comandante in seconda della Direzione Marittima di Pescara, capitano di vascello Marcello Notaro, questa mattina, incontrando la stampa a Pescara, ha spiegato che <i controlli riguardano anche la corretta applicazione dell’ordinanza regionale sulla sicurezza balneare che disciplina l’uso della spiaggia. Il numero per le emergenze in mare 1530, attivo tutti i giorni 24h su 24h, consentirà di contattare tempestivamente la Guardia Costiera che, grazie al suo personale altamente qualificato, è in grado di fornire soccorso e assistenza in qualsiasi situazione di emergenza o di pericolo in mare>.

Dal primo luglio e per tutta l’estate, nel corso della rassegna stampa di Rete8, ci saranno i consueti collegamenti con la sala operativa della Capitaneria di Porto di Pescara per fornire quotidianamente notizie utili per la sicurezza in mare.

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A livello nazionale sono oltre 3.000 donne e gli uomini della Guardia Costiera che, dal 18 giugno fino al 18 settembre, con oltre 400 mezzi navali, 16 mezzi aerei, vigilano gli 8.000 km di coste e i laghi e, in caso di emergenze.

L’operazione “Mare Sicuro” prevede anche controlli sulle porzioni di pubblico demanio marittimo illecitamente occupate. Un’attività che, nella scorsa stagione estiva, ha consentito di restituire alla libera fruizione dei cittadini aree per oltre 290.000 metri quadrati, pari a più di 40 campi da calcio.

In Italia nel 2021 oltre 2700 persone, tra diportisti e bagnanti, sono state soccorse dalla Guardia costiera e la maggior parte delle emergenze in mare è stata dovuta ad avarie al motore e avverse condizioni meteo marine.  La Guardia Costiera, per tale motivo, affianca all’attività operativa quelle di informazione e prevenzione, fondamentali per accrescere la sicurezza di tutti coloro che vanno per mare, evitando comportamenti potenzialmente pericolosi per sé e per gli altri, per l’habitat marino e per le specie che lo popolano.