Lanciano: torna il Giro d’Italia dopo oltre 20 anni

Il Giro d’Italia torna a Lanciano. Sarà il capoluogo Frentano ad ospitare la partenza della tappa Lanciano-Tortoreto in programma martedì 13 ottobre 2020.

Questa mattina la notizia è stata ufficializzata in conferenza stampa dal Sindaco Mario Pupillo, alla presenza dell’Assessore allo Sport Davide Caporale e del fiduciario Rcs per l’Abruzzo Maurizio Formichetti, dopo l’approvazione da parte della Giunta della delibera di adesione alla convenzione con la Rcs-Gazzetta dello Sport, società che organizza il Giro d’Italia.

Così il sindaco Mario Pupillo

“Il Giro d’Italia, la manifestazione sportiva che più di tutte unisce il nostro Paese, torna a Lanciano dopo oltre 20 anni in un anno che definire particolare è un eufemismo. Abbiamo voluto cogliere questa occasione per la nostra comunità e per tutto il comprensorio Frentano, per ripartire con ancora più fiducia, speranza ed attenzione dopo i mesi difficili della quarantena. Il Giro, come noto, è una grande vetrina internazionale per Lanciano e l’Abruzzo intero: la carovana rosa ripartirà il 13 ottobre da Lanciano dopo il giorno di riposo e la tappa di domenica 10 ottobre San Salvo-Roccaraso che si preannuncia spettacolare per la lotta alla maglia rosa. Avremo quindi per tre giorni in Abruzzo campioni, atleti, addetti ai lavori, tecnici e giornalisti da tutto il mondo, con Lanciano che si vestirà di rosa e a festa già da lunedì 11 ottobre con una serie di iniziative che andremo a promuovere ed organizzare con la partecipazione di appassionati e esperti di ciclismo che andranno a comporre il Comitato Tappa Lanciano.

Sarà un appuntamento che accenderà le luci su Lanciano e in tutto il comprensorio Frentano, con un ritorno d’immagine importante sia in termini economici che turistici. Il Giro non è mai partito ad ottobre, questa edizione sarà ricordata per sempre e siamo felici di legare il nome della nostra città ad un evento unico che quest’anno ha il sapore della ripartenza, della voglia di vincere e superare la più grave emergenza sanitaria, sociale ed economica dal dopoguerra in poi.

Ringrazio il fiduciario Rcs Maurizio Formichetti, cui sono legato da un’amicizia e una stima reciproca nel segno della comune passione del ciclismo, per avermi proposto questa opportunità importante che grazie alla nostra Amministrazione abbiamo potuto cogliere per regalare a Lanciano un evento straordinario e internazionale come il Giro”