In Abruzzo un’ordinanza vieta di svolgere attività lavorative, con esposizione al sole dalle 12.30 alle 16. Il Provvedimento firmato dal presidente della Regione dopo un confronto con i sindacati
Il provvedimento, in vigore su tutto il territorio abruzzese fino al prossimo 31 agosto, tutela i lavoratori esposti al sole in condizioni di attività fisica intensa, in particolare nei settori agricolo e florovivaistico, cantieri edili e attività affini.
L’assessore alle Attività produttive Tiziana Magnacca ha predisposto, di concerto con gli assessori alla Salute Nicoletta Verì e con il vice presidente della Giunta regionale e assessore all’Agricoltura Emanuele Imprudente, una nuova ordinanza che è stata firmata dal presidente Marco Marsilio.
L’assessore Tiziana Magnacca spiega che “Si tratta di una misura importante per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori più esposti alle conseguenze delle alte temperature. Già lo scorso anno, a seguito del confronto con i sindacati regionali, il presidente Marsilio aveva adottato un’ordinanza analoga, che si applicava nei soli giorni in cui il sito www.worklimate.it segnalava un livello di rischio ‘alto’ per i lavoratori sottoposti a intensa attività fisica al sole.
Restano salvi eventuali provvedimenti sindacali a livello comunale, purché non in contrasto con l’ordinanza e gli obblighi previsti dalla normativa vigente a carico dei datori di lavoro in materia di salute e sicurezza.L’ordinanza non si applica alle Pubbliche Amministrazioni, ai concessionari di pubblico servizio e ai loro appaltatori quando l’attività sia legata a interventi di pubblica utilità, di protezione civile o di salvaguardia della pubblica incolumità. In ogni caso, è fatto obbligo di adottare misure organizzative e operative adeguate a contenere i rischi legati all’esposizione al caldo entro livelli accettabili”.
Carmine Ranieri, Segretario generale Cgil Abruzzo Molise, al Tg8 spiega che l’Ordinanza firmata dal presidente Marsilio è arrivata dopo un confronto con i sindacati.
