In Abruzzo il summit sul Localismo dell’ECR. Marsilio: “Focus su emergenze e calo demografico”

Il Gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei nel Comitato europeo delle regioni terrà a L’Aquila il suo quarto Vertice annuale sul Localismo. Il presidente del Gruppo ECR del CdR e presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, sarà l’ospite dell’edizione di quest’anno

Politici conservatori e riformisti di tutta Europa, esperti e specialisti si incontreranno il 10 novembre, nella sala Ipogea del Consiglio regionale a L’Aquila, per discutere due importanti sfide che devono affrontare i politici locali e regionali: il declino demografico e la riduzione del rischio di catastrofi.

Il presidente Marsilio in una nota sottolinea che <I temi che saranno oggetto di discussione in questa sede, alla presenza di ospiti di primissimo piano, rappresentano emergenze da affrontare con urgenza e concretezza, come le calamità naturali e il declino demografico che provocano gravi conseguenze sui territori.

Il momento saliente della conferenza sarà la firma di una dichiarazione politica tra i leader locali e regionali del Gruppo ECR per confermare la loro volontà di rafforzare le relazioni bilaterali tra loro per risolvere le sfide che li accomunano.

Nel primo panel, politici ed esperti discuteranno dell’assistenza che gli enti locali e regionali si aspettano dall’Unione europea quando si tratta di affrontare e prevenire le catastrofi naturali. I politici guarderanno retrospettivamente alla tragedia del terremoto del 2009 dell’Aquila, così come ad altri disastri naturali avvenuti nell’Ue negli ultimi anni per condividere le lezioni apprese.

Il secondo panel si concentrerà sulla lotta al declino demografico e allo spopolamento delle aree interne. I relatori si scambieranno le migliori pratiche relative alla promozione sul territorio di politiche family-friendly volte a garantire un futuro stabile a quelle giovani coppie che non desiderano lasciare le loro comunità locali.

Parteciperanno al Vertice anche i giovani politici conservatori provenienti da Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia e Ungheria, e saranno invitati a raccontare la loro idea sulle prospettive per lo sviluppo regionale in Europa>.