“Il Piatto Forte ” a Pescara: osteoporosi, screening in piazza per la salute delle ossa

Dopo Avezzano arriva a Pescara il team di specialisti del camper della campagna “Il Piatto Forte” per informare e sensibilizzare cittadini sui rischi dell’osteoporosi e offrire un controllo gratuito sul rischio di fratture da fragilità ossea.

In Abruzzo e Molise il problema osteoporosi interessa circa 200.000 donne over 60 anni e come evidenzia anche il claim della terza edizione della campagna “Il Piatto Forte”, se non trattata, questa malattia rende le ossa fragili come porcellana.

Dopo la prima tappa abruzzese ad Avezzano, oggi e domani 25 e 26 giugno, dalle ore 10 alle 17,  in Piazza della Rinascita a Pescara, un team di specialisti è a disposizione dei cittadini per informarli sui rischi che corrono coloro che sottovalutano la patologia ed effettuare gratuitamente controlli.

La campagna di screening è promossa da FIRMO – Fondazione Italiana per la Ricerca sulle Malattie dell’Osso con Amgen, Echolight, Senior Italia con il patrocinio delle Regioni Abruzzo e Molise e della SIMG.

Il 27 giugno il camper farà tappa in largo Giambattista Vico a Chieti, il 28 giugno in piazza Vittorio Veneto a Termoli e il 29 giugno in piazza Martiri della Libertà a Teramo.

Dal 24 al 29 giugno le principali piazze delle città abruzzesi e molisane diventano tappe del tour nazionale che si prefigge, da una parte, di accrescere il grado di conoscenza su questa patologia silenziosa e sotto-diagnosticata, dall’altra, di sensibilizzare la popolazione sulle fratture da fragilità che possono essere evitate attraverso un’adeguata prevenzione fatta di semplici regole quali una alimentazione corretta, attività fisica regolare e, se serve, un trattamento farmacologico tempestivo.

In Piazza della Rinascita, nota anche con il nome di Piazza Salotto, con un gazebo e un camper viene coinvolta la popolazione in diverse attività: informazione e prevenzione, grazie alla presenza di medici specialisti e nutrizionisti che risponderanno alle domande dei cittadini e alla distribuzione di materiale educazionale; screening, mediante la compilazione di un questionario e con la valutazione gratuita del rischio di frattura attraverso la misurazione della densità minerale ossea da parte di personale specializzato.

Il Servizio del Tg8:

A bordo del camper sarà utilizzato l’innovativo dispositivo EchoS (sviluppato da Echolight), il primo sistema per la diagnosi precoce dell’osteoporosi attraverso un semplice esame ecografico, rapido e accurato e senza l’utilizzo di radiazioni ionizzanti.

Maria Luce Vegna, Direttore Medico Amgen Italia, ricorda che “Nelle due precedenti edizioni del 2017 e 2018, la campagna Il Piatto Forte ha toccato 13 capoluoghi di diverse regioni italiane, coinvolgendo nelle attività di screening più di 2.000 cittadini.

Tra tutti i cittadini coinvolti nelle attività di screening della campagna Il Piatto Forte, più del 30% è stato individuato a rischio fratture da fragilità. Le conseguenze sono rilevanti, sia sulla qualità di vita delle persone, che sui costi a carico del Servizio Sanitario Nazionale: secondo l’ultimo report dell’International Osteoporosis Foundation (IOF) i costi sanitari generati dalle fratture da fragilità superano i 9 miliardi di euro, con una proiezione di crescita del 26% nei prossimi dieci anni. Ecco perché c’è bisogno di continuare a sensibilizzare la popolazione”.

 

OBIETTIVI DELLA CAMPAGNA:

Due gli obiettivi: accrescere l’informazione sull’osteoporosi, patologia invalidante tanto diffusa quanto sottovalutata, e sensibilizzare la popolazione sulla sua principale conseguenza, le fratture da fragilità, che oggi possono essere evitate attraverso un’alimentazione corretta, un’attività fisica regolare e, se serve, un trattamento farmacologico tempestivo, con adeguata aderenza alla terapia da parte dei pazienti.

In Italia vengono stimate 4 milioni di persone con osteoporosi (3.200.000 donne e 800.000 uomini) con età superiore ai 50 anni ; più del 75% della popolazione femminile sopra i 60 anni di età soffrirebbe di fragilità ossea con aumento del rischio di fratture2, che rappresentano una importante causa di disabilità, specie tra le persone anziane. In Abruzzo e Molise, dove la popolazione femminile over 60 ammonta a più di 270.000 persone (dati ISTAT), il numero di donne a rischio fratture sarebbe quindi pari a oltre 200.000.

La campagna si articola in eventi della durata di uno o due giorni, ospitati nelle principali città delle due Regioni e che vedranno la presenza in ciascuna piazza di un gazebo e di un camper allo scopo di coinvolgere la popolazione in diverse attività: 

  • informazione e prevenzione, grazie alla distribuzione di materiale educazionale e alla presenza di medici specialisti e nutrizionisti che risponderanno alle domande dei cittadini;
  • screening, con la valutazione del rischio di frattura attraverso la misurazione della densità minerale ossea da parte di personale specializzato con l’innovativo dispositivo EchoS, per la diagnosi precoce dell’osteoporosi attraverso un semplice esame ecografico, rapido e accurato, indolore e senza l’utilizzo di radiazioni ionizzanti.
Gigliola Edmondo: