Il “Modello Abruzzo” al Vinitaly 2023: rivoluzione nell’enologia regionale

Riflettori puntati sul “Modello Abruzzo” e sulle 100 aziende che partecipano alla 55esima edizione del Vinitaly. Dal 2 al 5 aprile in degustazione al Salone internazionale dei vini e distillati di Verona le quattro Doc provinciali

In base al “Modello Abruzzo”, pubblicato dal Ministero dell’Agricoltura sulla gazzetta Ufficiale e in vigore dalla vendemmia 2023, nell’area allestita dal Consorzio di tutela vini d’Abruzzo, in uno spazio di 1.500 metri quadrati dove sono ospitate anche le regioni Calabria, Liguria e Val d’Aosta, 51 produttori metteranno in vetrina tutte le nuove annate in spazi brandizzati con le quattro appellazioni provinciali per le DOC “d’Abruzzo”: Colline Teramane, Colline Pescaresi, Terre de L’Aquila, Terre di Chieti.

«Diventa ufficiale anche a livello di immagine e di comunicazione la svolta epocale che sta vivendo l’enologia regionale» hanno evidenziato incontrando la stampa il vice presidente della Regione Abruzzo e assessore all’Agricoltura Emanuele Imprudente e il neo presidente del Consorzio tutela Vini d’Abruzzo Alessandro Nicodemi 

Nell’area del Consorzio ci sono 12 aziende vitivinicole della provincia di Pescara, 16 di quella di Teramo, 21 della provincia di Chieti e una di quella dell’Aquila, a cui si aggiungono quelle che hanno propri stand fuori dall’area consortile.

Agli stand espositivi dei produttori, nel padiglione numero 12, si affianca uno spazio per degustazioni, conferenze stampa e verticali. Nell’enoteca regionale saranno in degustazione circa 300 etichette, a cui si aggiungono le referenze delle singole cantine.

L’edizione 2023 è la prima da presidente del Consorzio di tutela vini d’Abruzzo per Alessandro Nicodemi che per anni si è occupato degli eventi fieristici e dell’allestimento anche degli spazi a Verona che lo scorso anno sono stati ridisegnati.

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Domenica 2 aprile sarà presentato il progetto “Fai Percorsi Slow 2023” ideato dal consorzio in collaborazione con il Fai Abruzzo e Molise e Slow Food Abruzzo per amplificare ulteriormente l’esperienza del progetto “Percorsi: Abruzzo Wine Experience”.

Il 3 aprile è in calendario una verticale storica di Pecorino d’Abruzzo dal titolo “La forza nel tempo” guidata dalla scrittrice e giornalista Adua Villa. Non mancheranno momenti dedicati agli operatori del nord Europa e dell’Asia centrale e agli importatori americani e canadesi.

Nello spazio consortile saranno presenti:

Azienda Tilli, Azienda Agricola Tocco, Barba, Buccicatino vini, Costantini vini, Barone Cornacchia, Cantina Cerretano, D’Alesio, Barone di Valforte, Cantina Frentana, Guardiani Farchione, Biagi, Cantina Rapino, Monteselva, Camillo Montori, Cantina Villamagna, Rosarubra, Cantina Colonnella, Cantine Mucci, Tenuta de Melis, Cerulli Irelli Spinozzi, Coste di Brenta, Tenuta del Priore-Col del Mondo, Fattoria Giuseppe Savini, Eredi Legonziano, Tenuta Secolo IX, Fattoria Nicodemi, Famiglia Di Carlo-Vignamadre, Tenuta Tre Gemme, Lidia e Amato viticoltori, Finisterrae vini, Torre dei Beati, Monti, Micace, Zazzara, San Lorenzo Vini, Pesolillo, Santone vini, Tenuta Fiorentino, Torri Cantine, Tenuta i Fauri, Vini La Quercia, Tenuta Oderisio, Vini Mazzarosa, Terre d’Erce-Nic trava, Torre Raone, Valle Martello, Venea, Vigneti Radica.

Fuori dallo spazio consortile ci saranno:

Tenuta Ulisse, Vignavolando, Pasetti, Cantina Tollo, Collefrisio, Citra, Illuminati, Vini Casalbordino, Marchesi de’ Cordano, Jasci e Marchesani, Cantine Agriverde, Di Camillo Vini, Ciccio Zaccagnini, Azienda agricola Fontefico, Azienda Marramiero, Fattoria La Valentina, Chiusa Grande, Cantina Colle Moro, Di Sipio, Talamonti, Casal Thaulero, Terzini, Jasci Donatello, Fantini Group, Podere Castorani, Olearia vinicola Orsogna, Agricola Nae srl, Cantina Miglianico, Crea vini, Novaripa s.c.a, Contesa, Bosco Nestore, Cascina del Colle.