I Premi Flaiano nell’era dei selfie (Video)

Selfie con i personaggi premiati a Pescara durante la cerimonia di consegna dei premi Flaiano, giunta alla 45esima edizione; la prima senza il suo fondatore Edoardo Tiboni.

E’ stata un’edizione, la 45esima dei Premi internazionali Flaiano, nel segno della tradizione che ha visto sfilare sul red carpet in piazza Salotto a Pescara tutti i vincitori delle sezioni Letteratura, Cinema, Teatro e Televisione ma anche la prima senza il fondatore Edoardo Tiboni che già da qualche anno aveva passato il testimone alla figlia Carla. Edizione segnata anche dalla scomparsa di Carlo Vanzina, che aveva ricevuto il Pegaso d’oro nel 2010, al quale il pubblico e i premiati hanno dedicato una standing ovation ed un lungo applauso. Tanti i  premi consegnati nel corso della cerimonia, seguita come consuetudine, da Rete8 in diretta televisiva e in streaming sul sito rete8.it, e condotta dal direttore Carmine Perantuono durante la quale i personaggi sul palco, oltre alle dediche, hanno trattato temi di grande attualità come la situazione politica, l’immigrazione e la povertà in Italia. La serata, presentata dai giornalisti Lucio Valentini e Mariasilvia Santilli, ha visto tra i premiati Pietro Del Soldà per la radio con la trasmissione “Tutta la città ne parla”, Alessandro Cattelan per la conduzione di “E poi c’è Cattelan”. Mika, premiato per “Casa Mika”,  è stato l’unico a non essere presente fisicamente ma, poichè ci teneva a ricevere il pegaso d’oro, ha inviato un video messaggio per ringraziare la giuria, presieduta da Masolino D’Amico per avergli conferito il riconoscimento. Tanti applausi per Elena Sofia Ricci al secondo Premio Flaiano, questa volta per il teatro e per lo spettacolo “Vetri rotti”. Francesco Montanari, premiato per la televisione e per “Il Cacciatore” ha dedicato il Pegaso d’Oro a Carlo Vanzina mentre Ben Pastor tra i vincitori della sezione letteratura, ha ricordato l’importanza della figura di Ennio Flaiano al quale ha reso omaggio anche il nuovo direttore artistico del Flaiano Film Festival Riccardo Milani. Riconoscimenti anche a tre notissime giornaliste e inviate di guerra Maria Cuffaro, Giovanna Botteri e Gabriella Simoni. Tanti selfie per Paolo Conticini, Luca Ward, Sergio Muniz e Sabrina Marciano la quale ha dato prova della sua bravura regalando al pubblico uno dei brani del musical “Mamma mia “, reduce da uno straordinario successo in teatro e diretto da Massimo Romeo Piparo, anche lui premiato. Ha dedicato il pegaso d’oro alla memoria di Pasquale Squitieri la moglie ed attrice Ottavia Fusco Squitieri premiata per lo spettacolo teatrale ” La strana coppia”.  Folla entusiasta per Ennio Fantastichini  straordinario “Re Lear” in teatro ed attore tra i più  eclettici del panorama artistico italiano così come Monica Guerritore, che è tornata a Pescara per ricevere, per la seconda volta, il Premio Flaiano per il cinema con il film “Puoi baciare lo sposo”.

Addolorato da un lutto personale per la perdita del fratello il regista Ferzan Ozpetek , premiato per il film “Napoli velata”. Pegaso d’oro per il cinema anche a Massimo Popolizio per il film “Sono tornato”. Tra i numerosi premiati tutti di grande bravura e spessore artistico e culturale, abbiamo ricordato i personaggi più famosi e in conclusione come è avvenuto anche durante la cerimonia in piazza Salotto il riconoscimento meritatissimo per il Concorso Opera Prima-Premio Aic Flaiano 2018 per la fotografia del film ” la ruota delle meraviglie” di Woody Allen è stato conferito a Vittorio Storaro, che può vantare 3 premi Oscar e tantissimi riconoscimenti. Quando i riflettori si spengono la macchina organizzativa dei premi internazionali Flaiano non si ferma ma riparte verso nuovi traguardi già proiettata verso l’edizione numero 46.

Il servizio del Tg8