Escursionisti bloccati sul Gran Sasso salvati dal Soccorso alpino e speleologico abruzzese

Le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese sono intervenute oggi pomeriggio a Prati di Tivo per trarre in salvo alcuni alpinisti rimasti bloccati a causa del ghiaccio e in località Jacci di Verre per recuperare alcune ragazze che avevano perso il sentiero.

Lungo intervento quello compiuto oggi a Prati di Tivo dal Soccorso alpino e speleologico abruzzese, allertato dai vigili del fuoco di Teramo. Le squadre sono intervenute per trarre in salvo alcuni alpinisti rimasti bloccati a causa del ghiaccio lungo la via Ferrata Danesi, sul Corno Piccolo. La Via Danesi, che si presenta inizialmente con alcune scalette verticali fissate alla roccia e poi con cavi d’acciaio posti lungo dei ripidissimi canali rocciosi, presenta qualche passaggio in arrampicata di 2° grado e ancora scalette e cavi fino ad arrivare al famoso “buco” da attraversare. Si tratta di un percorso piuttosto difficile e riservato ad escursionisti esperti, reso in questo periodo particolarmente insidioso a causa della presenza di ghiaccio. Gli alpinisti sono stati soccorsi e tratti in salvo dalle squadre di terra del Soccorso Alpino e dall’elicottero del 118 decollato da L’Aquila.

Secondo intervento presso “i faggi torti”, che si trovano in una zona del Parco nazionale dei Monti della Laga, poco sopra Ceppo, in località Jacci di Verre, ad una quota di circa 1800 metri. Proprio in quest’area, dove i faggi hanno assunto questa strana e particolare fisionomia, alcune ragazze si erano recate per un’escursione, ma ad un tratto hanno perso il sentiero e hanno allertato il 118, che ha attivato il protocollo dei soccorsi in montagna. Le ragazze sono state localizzate, rintracciate e tratte in salvo dalle squadre del Soccorso Alpino.