Di Battista: “Mio figlio nascerà a Pescara”

Alessandro Di Battista si racconta a Rete8 e a “Il Centro”. L’estate al “barretto” dell’Hotel Katia di Ortona, in attesa del secondogenito che nascerà a Pescara.

Un Alessandro Di Battista inedito, più intimista, ma anche proiettato verso i progetti futuri, quello che il nostro direttore Carmine Perantuono ha incontrato insieme al collega de “Il Centro” Domenico Ranieri e al vice presidente del Consiglio Regionale Domenico Pettinari, ieri al “Barretto” dell’Hotel Katia di Ortona, dove l’ex parlamentare del M5S sta trascorrendo, con la sua compagna Sara e suo figlio, questo periodo di “dolce attesa” del suo secondogenito che ha deciso di far nascere a Pescara. Nell’intervista, pubblicata su “Il Centro” questa mattina in edicola e in onda questa sera su Rete8 alle 20.05, Di Battista parla del suo rapporto con l’Abruzzo, suo padre originario di una frazione di Crognaleto, elogia il Punto Nascite di Pescara, ma affronta anche il tema dei suoi progetti e delle sue proposte, in vista degli stati generali del M5S, di fronte ad un mondo che, anche causa Covid 19, sta cambiando:

“Sono originario abruzzese – spiega Di Battista – mio padre viene da una frazione di Crognaleto nel teramano e da quando avevo 16 anni vengo sempre in vacanza in questo Hotel ad Ortona gestito dalla famiglia di mio cugino al quale do con piacere una mano, avendo anche il tesserino di alimentarista. Ho deciso di venire qui perché mia moglie Sara sta per partorire il nostro secondogenito ed abbiamo avuto ottime referenze del Punto Nascite dell’Ospedale Civile di Pescara, per cui mio figlio Filippo nascerà a Pescara. Dell’Abruzzo amo tutto, le montagne, il mare, e poi gli abruzzesi sono tosti proprio come piace a me. Tra l’altro, in questo ultimo periodo, sto particolarmente apprezzando il Cerasuolo abruzzese che non conoscevo, io che sono un grande amante dei bianchi, devo dire che il Cerasuolo di queste terre è davvero fantastico.”

Con Domenico Ranieri, poi, Di Battista si è soffermato anche su temi politici nazionali ed internazionali, parlando dell’ottimo lavoro che sta portando avanti Giuseppe Conte, del suo rapporto con Luigi Di Maio, ma anche con i suoi avversari politici ed accenna ai suoi progetti e alle sue proposte in vista degli stati generali del Movimento:

“Sono proposte incentrate molto sull’ambiente, un progetto denominato proprio “Servizio Ambiente”, scritto a quattro mani con un grande esperto e che consegnerò nelle mani del Ministro, nel quale, oltre ad un programma dettagliato di tutela e valorizzazione, è spiegato anche come sia possibile da qui creare opportunità di lavoro per centinaia di migliaia di giovani.”

L’intervista completa su “Il Centro” e questa sera su Rete8 alle 20.05.

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Luca Pompei: