Covid, Abruzzo resta in giallo? Verì: “Cauto ottimismo”

Dalla cabina di regia nazionale oggi arriverà il responso sulla permanenza dell’Abruzzo in zona gialla. Alla luce dell’indice Rt sulla contagiosità da Covid-19 l’assessore regionale alla salute Nicoletta Verì esprime cauto ottimismo.

Vengono valutati i dati riferiti alla scorsa settimana durante la quale non si era ancora registrata la nuova impennata di casi, in particolare nell’area metropolitana Chieti-Pescara. Il sindaco di Pescara Carlo Masci ha chiesto alla Regione misure più restrittive e ha invitato i cittadini e non abbassare la guardia.

Preoccupa la circolazione del virus e, in particolare la variante inglese del Coronavirus, ha ribadito oggi a Pescara l’assessore regionale alla Salute Nicoletta Verì che, insieme al referente regionale per le emergenze Alberto Albani e al coordinatore regionale delle Usca Giovanni Iannetti,  ha illustrato il progetto di ecografia polmonare domiciliare che vede l’Abruzzo, primo in Italia, a dotare le Unità di Assistenza Domiciliare di apparecchiature per la diagnosi di patologie quali la polmonite interstiziale.

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