Coronavirus Abruzzo: Teramo, alla Asl si lavora per aumentare i test

La Asl di Teramo continua il lavoro di monitoraggio, tramite tamponi, per avere un quadro completo della situazione a livello provinciale per quanto riguarda  i contagi da Covid-19.

L’obiettivo è anche quello di individuare i casi asintomatici per bloccare sul nascere eventuali focolai di covid 19 che potrebbero portare ad una frenata delle misure di riapertura. I test sono stati eseguiti in primis sulle fasce di popolazione particolarmente a rischio: dalle forze dell’ordine, ai commercianti di prodotti alimentari, ai volontari e sugli anziani nelle case di riposo. Proprio per monitorare bene questa delicata situazione la Asl di Teramo ha nominato un responsabile di questi controlli che è il dottor Enrico Marini.

“Abbiamo tempestivamente indirizzato molte energie sul territorio”, spiega Maurizio Di Giosia, direttore generale facente funzione della Asl, “e adesso è lì che si gioca la grande partita dei contagi. Abbiamo fatto un gran numero di tamponi. Abbiamo raggiunto una percentuale piuttosto alta, il 3,2%, di popolazione. L’obiettivo che ci siamo posto è individuare i casi asintomatici per bloccare sul nascere eventuali focolai”.

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