Comune di Pescara: approvata mozione per ospedale

Comune Pescara: approvata mozione per ospedale  nella quale si chiede al sindaco di farsi promotore per l’istituzione del dipartimento di emergenza e accettazione di secondo livello.

Un documento che “invita il sindaco a farsi promotore presso i competenti organi regionali affinché il Dipartimento di emergenza e accettazione di secondo livello sia istituito nel presidio ospedaliero Santo Spirito di Pescara in collegamento funzionale con la Cardiochirurgia dell’Ospedale Santissima Annunziata di Chieti”. E’ quanto prevede la mozione approvata nel corso della seduta del Consiglio comunale di Pescara, in sessione aperta per discutere sulle problematiche dell’ospedale. Ai lavori hanno preso parte anche diversi rappresentanti del mondo sanitario cittadino, tra cui Antonio Ciofani della Consulta dei Medici, Alfonso Mascitelli dell’Agenzia Sanitaria Regionale, Moreno Di Pietrantonio in qualità di segretario cittadino Pd e operatore del Serd, Loretta Tobia Garante dei Diritti dell’Anziano del Comune di Pescara, Fiorella Cesaroni, dell’Associazione a Tutela dei Diritti del Malato, Maria Faieta del Comitato Pazienti Oncologici e Patrizia Cicconetti dell’Associazione Isa (Istituto Senologico Abruzzo). Presenti inoltre il consigliere regionale Domenico Pettinari (M5s), Umberto Coccia ed Emilia Di Nicola delle segreterie Cisl e Cgil Pescara. Dopo l’intervento del sindaco Marco Alessandrini, la seduta si è conclusa con l’approvazione dell’ordine del giorno bipartisan, firmato dalla maggioranza e da parte della minoranza. Venti i voti a favore e tre gli astenuti.

“Avremmo voluto sentir parlare delle criticità dell’Ospedale di Pescara, della carenza di personale nei reparti, degli sprechi per la locazione milionaria di macchinari che avremmo potuto acquistare spendendo la metà della cifra come la Pet Ct, o di milioni spesi per acquistare edifici che state lasciando a marcire. Invece – commenta Pettinari – assistiamo ad un’inutile guerra di campanile che nulla ha a che vedere con l’interesse dei cittadini e la tutela della salute pubblica”.

 

Luca Pompei: