Cantine Aperte 2016 in Abruzzo

Il 28 e 29 maggio si terrà anche in Abruzzo l’edizione 2016 di Cantine aperte. Week-end di degustazioni, visite in vigna e tante iniziative collaterali.

E’ l’evento enoturistico più importante in Italia che dal 1993, l’ultima domenica di maggio, richiama tantissimi visitatori nelle aziende socie del Movimento Turismo del Vino. Il 28 e 29 maggio anche in Abruzzo di scena ” Cantine aperte 2016″. Una iniziativa per favorire  un contatto diretto con gli appassionati di vino, alla scoperta dei territori e dei prodotti tipici. Turisti, curiosi  enoappassionati oltre ad assaggiare i vini e acquistarli direttamente in azienda, possono scoprire i segreti della vinificazione e dell’affinamento. I vignaioli promuovono tantissime iniziative all’insegna della qualità. Ad illustrare oggi alla stampa la ventiquattresima edizione sono stati l’assessore regionale alle politiche agricole Dino Pepe, il presidente e il vice presidente del Movimento turismo del vino Abruzzo Nicola D’Auria e Stefania Bosco, il presidente dell’Ail , il vice presidente dell’Ail di Pescara Umberto Polverini. Saranno 38 le cantine aperte il prossimo fine settimana nelle province di Chieti,Pescara e Teramo. Acquistando un calice in una azienda vinicola si potranno degustare vini anche in altre cantine e parte del ricavato sarà devoluto all’Associazione italiana contro le leucemie, mielomi e linfomi. Il settore enologico registra in Abruzzo un incremento dell’8% per quanto riguarda l’export e la Regione sta investendo sul settore agricolo ha ricordato l’assessore Pepe. Attraverso il bando OCM sono stati investiti 2 milioni e 700 mila euro. Ben sei i bandi regionali, l’ultimo dei quali da 21 milioni di euro in favore dei giovani che vogliono intraprendere attività nel settore agricolo. Tante iniziative del Movimento turismo del vino interessano diversi periodi dell’anno. Prossimi appuntamenti a giugno con un concorso fotografico riservato a coloro che il prossimo week end parteciperanno a Cantine aperte e in estate  sarà di scena ” Calici di stelle”.

 

Gigliola Edmondo: