Approvata la variante al Prg al Comune di Silvi

silvi-marinamunicipio

A Silvi il consiglio comunale ha approvato la variante al Prg. Il sindaco Comignani afferma “ ora dobbiamo attuare subito i piani particolareggiati”.

Il consiglio comunale a Silvi ha approvato la variante al Prg. Il documento è passato con i voti favorevoli della maggioranza del Partito Democratico. I lavori, andati avanti per circa quattro ore, ieri pomeriggio, sono iniziati alle ore 18 , dopo il rinvio di martedì scorso in prima convocazione. In quella occasione l’assise civica aveva esaminato i primi punti all’ordine del giorno e quando è stata la volta della discussione della variante al piano regolatore generale i lavori sono stati rinviati per mancanza del numero legale.

Il sindaco Francesco Comignani  ricorda che “ si tratta di uno strumento importante ed atteso da tempo. La variante al prg si compone delle osservazioni dei cittadini che erano state recepite nel 2004. Per la prima volta, in piena trasparenza, lo strumento è stato anche digitalizzato e reso visionabile da tutti gli abitanti di Silvi. Tra i punti salienti della variante al Prg c’è la riduzione delle zone di espansione urbanistica lungo la fascia collinare che si affaccia sulla costa. Il Comune evidenzia che, in base alle prescrizioni e limitazioni imposte dalla Provincia di Teramo e dalla Regione, il nuovo Prg avrà un’estensione urbanistica ridotta di circa 18 ettari di terreno rispetto alle precedenti programmazioni. I vincoli paesaggistici continueranno a preservare maggiore verde sulla fascia che si affaccia sull’Adriatico. Sono previste soltanto tre lottizzazioni, di cui circa due ettari di fronte alla stazione ferroviaria con strade e parcheggi che saranno realizzati da privati in base ad un accordo di programma, e una nella frazione di San Silvestro che avrà indici edificatori molto ridotti rispetto ad altre zone. Abbiamo portato un documento non nostro ma ci siamo presi la responsabilità di portare a conclusione un progetto per pone fine ad un’agonia a cui venivano sottoposti tanti cittadini che erano in attesa di poter costruire. Non è una variante che cementifica la città e quindi ogni accusa è fuori luogo e quindi strumentale come per esempio l’ostruzionismo portato avanti dalle minoranze che hanno votato contro. Abbiamo messo a disposizione un tecnico per illustrare lo strumento urbanistico e rispondere a domande ma nel corso delle  quattro ore della seduta non hanno chiesto nulla. Ora dobbiamo lavorare immediatamente sui piani particolareggiati per realizzare costruzioni eco-sostenibili e necessarie al territorio. Siamo soddisfatti di poter dare vita ad una pianificazione che Silvi aspetta da decine di anni e che preserva il territorio da futuri sfruttamenti edificatori “.