Coronavirus Montesilvano, una app per prenotare la spiaggia

L’amministrazione comunale di Montesilvano studia strategie di ripartenza per la stagione estiva e misure per frequentare la spiaggia in tutta sicurezza.

Niente box in plexiglass, ipotesi già demolita da fiumi di vignette sui social, ma piuttosto modernizzazione del servizio e vigilanza precauzionale.

Il sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis, ieri ha incontrato in videoconferenza i rappresentanti delle varie categorie turistiche della città: Confesercenti, Associazione Alberghiamo, CNA, Sib Confcommercio, Federalberghi e Confindustria, presenti anche gli assessori Paolo Cilli e Anthony Aliano e il consigliere Adriano Tocco.

“Vogliamo assicurare una stagione con le dovute precauzioni sul distanziamento e con regole certificate per la sicurezza di tutti: dalle famiglie agli operatori dei vari settori. – Ha detto il primo cittadino – Abbiamo ragionato su un supporto fiscale e tributario per le categorie, fortemente penalizzate dall’emergenza, per garantire la ripresa a chi opera nel turismo. Siamo in accordo con i partecipanti alla riunione di attendere i provvedimenti del governo per poter garantire iniziative che non combacino. Se regioni come la Liguria al momento hanno espresso parere negativo alla riapertura delle spiagge libere, noi sfrutteremo la tecnologia con l’attivazione di una app che permetta di accedere ai lidi soltanto dopo aver prenotato e scelto il proprio posto, privilegiando così l’aspetto sanitario e del distanziamento sociale”.

L’assessore Aliano ha aggiunto che la app prevederà un limite di capienza per regolare le presenze delle persone e per evitare assembramenti. Ma, trasformando le restrizioni in opportunità, conterrà anche info sulle spiagge libere e sugli stabilimenti balneari della città, gestirà le fasce orarie in cui sarà possibile accedere in spiaggia. L’utente potrà quindi scegliere la data, gli orari e la posizione, ma dovrà comunicare le persone che usufruiranno dell’ombrellone. Avrà anche l’occasione di scegliere il pranzo fornito dai vari ristoratori e stabilimenti del posto.

“Sarà una stagione dignitosa, – ha concluso Aliano – ma disciplinata negli accessi; e la app potrà essere utile anche ad altre categorie”.

Infine, da parte del consigliere Tocco, è arrivata la richiesta di aiuti concreti per superare la fase di enorme difficoltà economica e di una normativa chiara sulla sicurezza, affinché la responsabilità non ricada sulle aziende.

TUTTE LE NOTIZIE SUL CORONAVIRUS, CLICCA QUI