Nella settimana dal 10 al 15 giugno, nella provincia di Chieti si è svolta l’operazione “Periferie Sicure”. La Divisione di Polizia Amministrativa della Questura ha effettuato controlli in diversi esercizi, ovvero tre bar, un pub, una sala giochi, una sala VLT con annessa sala scommesse ed un’associazione culturale.

Dalle ispezioni nei locali e dalla documentazione cartacea esibita agli agenti in alcuni casi riscontrate gravi irregolarità sanzionate amministrativamente per un importo di oltre 15 mila euro. Sono state in particolare accertate violazioni in materia igienico/sanitaria per le quali è stato richiesto l’intervento dell’ASL, per l’immediato sequestro degli alimenti privi di tracciabilità e scadenza, con contestuale chiusura della cucina presente all’interno di un esercizio pubblico dedito alla somministrazione di alimenti e bevande. Inoltre è stata diffidata una Sala Giochi sprovvista delle prescritte autorizzazioni necessarie per la corretta installazione degli apparecchi elettronici da intrattenimento (c.d. Slot), il cui utilizzo è consentito ai soli maggiorenni.   Da ultimo è stata contestata la vendita di bevande alcoliche a minori di anni diciotto con l’assenso del titolare di un noto Pub, nonché la somministrazione di bevande e alimenti ad un pubblico indiscriminato, all’interno di un’attività dissimulata per Circolo Privato.

L’operazione ha consentito di controllare in totale 542 persone, 1538 veicoli, e 19 esercizi pubblici. Da tale attività sono stati rinvenuti e sequestrati 43 grammi di hashish, 6 di cocaina e 5 di eroina. 10 soggetti sono stati denunciati a piede libero per vari reati oltre al possesso ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.