Per la campagna vaccinale a L’Aquila passaggio del testimone da lunedì: chiude Via Ficara, apre la scuola edile a San Vittorino. La ASL chiarisce: “Panchinari attinti solo dalle liste”.
Da lunedì sarà operativo il nuovo centro vaccinale a San Vittorino che andrà a superare le criticità di quello di via Ficara dal punto di vista degli spazi e dei parcheggi. Il centro di via Ficara, parallelamente, sarà chiuso. Quello di San Vittorino sarà un centro attrezzato, molto ampio e che dispone di un parcheggio da 350 posti con possibilità per gli utenti che devono vaccinarsi di ingresso e uscita dalla struttura separati.
Lunedì ci sarà l’inaugurazione e si stanno allestendo in queste ore gli spazi per essere pronti con gli ultimi ritocchi.
La struttura è nuova di zecca e mai utilizzata, era destinata ad ospitare uffici e aule dell’ESE Cpt, ente paritetico unificato per la formazione , la sicurezza e la salute della provincia dell’Aquila.
Nei mesi scorsi era emersa la volontà dell’ESE e dell’Ance di mettere a disposizione la propria struttura per essere di aiuto in questo momento e il tutto si è concretizzato in poco tempo, fornendo una sede degna che risolve molte problematiche.
Proseguono intanto le vaccinazioni e la Regione ha fissato l’obiettivo di 11 mila vaccini al giorno in tutta la Regione.
I “PANCHINARI” DEL VACCINO
Sulla questione delle dosi che potrebbero avanzare a fine giornata va fatta un po’ di chiarezza.
La Asl, sollecitata da Rete 8, spiega le modalità. Va ricordato che c’è una specifica ordinanza del generale Figliuolo a tal riguardo che vieta di fare vaccini a chi non appartenga alle categorie che si stanno vaccinando al momento previa manifestazione di interesse chiaramente.
Per cui non ci può recare, secondo le regole, nei centri e chiedere di essere vaccinati con dosi che avanzano perché la Asl attinge comunque ad una sorta di lista di trenta nomi di persone da chiamare come riserve, i cosiddetti panchinari ma comunque rientranti nelle categorie aventi diritto e previa manifestazione di interesse, come si spiegava.
