Urbanistica: la Provincia di Chieti revisiona il Piano all’insegna della sostenibilità

La Provincia di Chieti ha dato avvio al processo di adeguamento normativo e revisione del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) adottato nel 2002.

L’Ente si è affidato ad un gruppo di lavoro formato da professionalità tecniche e amministrative interne all’ente coordinato dall’Arch. Margherita Fellegara, che si pregia della collaborazione esterna del Prof. Roberto Mascarucci, professore ordinario di urbanistica presso la Facoltà di Architettura dell’Università “G.d’Annunzio” di Chieti-Pescara, e, per gli aspetti geologici, del Dott. Massimo Mangifesta.

Dove saranno localizzati gli ospedali, le scuole, le zone produttive? Quanta strada dovranno percorrere gli abitanti delle zone interne per accedere ai servizi essenziali? Il trasporto pubblico locale garantisce e garantirà a chiunque la possibilità di raggiungere i propri punti di interesse in tempi rapidi e sostenibili? La rete viaria sovra comunale risulta sufficiente, adeguata e praticabile per supportare la domanda degli utenti? Queste sono solo alcune delle molteplici domande che il cittadino si pone ogni giorno, confrontandosi con questioni che condizionano la sua vita quotidiana e a queste domande intende dare risposta il nuovo piano provinciale.

Il Presidente Mario Pupillo così sintetizza le finalità del Piano: “Il decisore pubblico assume scelte che incidono profondamente sul benessere dei territori e dei loro abitanti e deve investire sul territorio risorse finanziarie secondo una scala di priorità dettata dagli indirizzi strategici di sviluppo che fissa appunto in uno strumento fondamentale di pianificazione territoriale: il PTCP, Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale.
Oggi più che mai il dibattito è incentrato sui temi della crescita equa e sostenibile, sulla necessità di garantire lo sviluppo equilibrato e coeso dei territori senza sacrificare la qualità della vita e la tutela delle risorse ambientali. Il lavoro sul PTCP si focalizzerà dunque sull’individuazione di una serie di indicatori finalizzati a monitorare l’aderenza dell’azione amministrativa alla programmazione strategica e utili a guidare le scelte di intervento pubblico, affinché sia garantita la coerenza al disegno complessivo di assetto del territorio.Uno strumento che ha un tale impatto sulla vita dei cittadini non può che passare attraverso un processo di condivisione e di progettazione partecipata. Saranno quindi organizzati diversi eventi pubblici: per iniziare, il gruppo di lavoro presenterà all’Amministrazione un documento preliminare entro la fine di marzo 2021, che sarà condiviso con i Sindaci, i portatori di interesse e la cittadinanza. Per permettere la massima trasparenza e consultazione è stata predisposta, inoltre, sul sito della Provincia di Chieti un’apposita sezione che documenta le attività e dove -conclude Pupillo- si potrà visionare tutta la documentazione inerente il processo avviato”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.