San Salvo: famiglia narcotizzata da ladri, bimbo in ospedale

San Salvo: ladri in azione nella notte narcotizzano una famiglia per agire indisturbati e un bimbo di 23 mesi finisce in ospedale.

I malviventi sono entrati dalla porta del piano terra di un appartamento di via Cairoli, dove vive una famiglia con un bimbo di 23 mesi. Per non essere disturbati, hanno usato del narcotico e, certi del fatto che gli inquilini non si sarebbero svegliati, hanno rovistato per casa, sottraendo oggetti e denaro. Prima di lasciare l’appartamento, hanno preso le chiavi di un’Audi A6 e poi si sono diretti verso la casa di fronte, ma qui i vicini si sono accorti dell’intrusione e hanno messo in fuga i ladri, prestando poi soccorso alla famiglia derubata.

I due coniugi si sono svegliati con difficoltà: la donna aveva le labbra gonfie e un forte bruciore di gola, ma a preoccupare è stato soprattutto lo stato di sonno profondo in cui era piombato il figlio della coppia, un bimbo di 23 mesi. I genitori hanno tentato di svegliarlo, ma senza riuscirci, per cui il piccolo è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale San Pio, dove i medici sono riusciti a rianimarlo. Nel corso della giornata il bimbo ha riacquistato la normale vitalità, ma se fosse stato un soggetto allergico, avrebbe rischiato di morire: per questo i malviventi, se saranno identificati, potrebbero essere accusati di tentato omicidio.

L’auto della famiglia è stata poi ritrovata dai carabinieri sulla Trignina, nei pressi dello svincolo di Fresagrandinaria.