Presentata la proposta per “Il nuovo corridoio mediterraneo”

Presentata presso la Camera di Commercio di Chieti la pubblicazione “Il Nuovo Corridoio Mediterraneo” di Euclide Di Pretoro e Antonio Nervegna, evento organizzato oltre che dall’ente camerale dall’ Azienda Speciale per i Porti di Ortona e Vasto.

La ricerca degli autori confluisce nella proposta di un nuovo corridoio intermodale, che rappresenta –è stato sottolineato nell’incontro, il naturale sviluppo di un lavoro iniziato da anni, relativo al ruolo dell’Abruzzo nell’ambito delle connessioni della nostra regione alle reti internazionali Ten-t, alla macroregione adriatico-ionica (ai cui lavori conclusivi gli autori hanno partecipato ad Atene), alle autostrade del mare.
Le tappe dello studio di questo percorso di innovazione sono documentate nelle precedenti pubblicazioni “La porta dell’Est”, “Il porto d’Abruzzo in mille giorni”, “Connettiamo l’Abruzzo”.
La proposta è passata attraverso la positiva valutazione delle categorie datoriali, il Polo Regionale per l’Innovazione e la Logistica, le Istituzioni, docenti universitari esperti della materia, che si sono espressi ufficialmente, sia con propri documenti che con prefazioni accluse ai precedenti volumi: una ricerca, quindi, con caratteristiche di attenta scientificità e, nello stesso tempo, di ampia e condivisa partecipazione democratica. In sintesi gli autori propongono la revisione della rete Ten-t per l’istituzione di un ramo trasversale al Corridoio V “Mediterraneo” che, partendo dal porto catalano di Barcellona, arrivi al porto di Ploce (Croazia), riallacciandosi al ramo C del Corridoio V che da Ploce arriva a Budapest. Una logica assolutamente coerente –è stato ribadito- con l’iniziativa della Regione Abruzzo di sostenere l’intesa con il Lazio per connettere i porti abruzzesi all’autorità di Civitavecchia.

Guarda il Servizio del Tg8:

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.