Peperone dolce di Altino: per gli scienziati fa bene alla salute

Peperone dolce di Altino, pubblicato studio Ud’A: ottime proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.

E’ stata pubblicata in questi giorni sulla rivista internazionale Antioxidants la ricerca sulle caratteristiche di composizione del peperone dolce di Altino (Capsicum annuum L.). La ricerca è stata svolta da un gruppo di docenti e ricercatori dell’Università di Chieti, Azzurra Stefanucci, Alice Della Valle, Marilisa Pia Dimmito, Marcello Locatelli, Adriano Mollica e Angelo Cichelli, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, l’Università di Napoli e due delle più grandi università Turche. Nello specifico lo studio è stato condotto, anche con confronto con altre varietà di peperoncino presenti sul territorio abruzzese, per definire le proprietà fitochimiche e biologiche, e le potenzialità nutraceutiche, mediante analisi in vitro ed in vivo, del famoso prodotto tipico.
I risultati sono molto interessanti ed evidenziano significative proprietà antiossidanti e antiinfiammatorie e lasciano prefigurare anche effetti protettivi nei confronti della iperplasia prostatica.
L’ Università di Chieti-Pescara, con i Dipartimenti di Farmacia e Scienze Mediche, Orali e Biotecnologiche, prosegue nella ricerca applicata alle produzioni agroalimentari del territorio, soprattutto con nuove sinergie tra i gruppi di chimica farmaceutica, analitica, e degli alimenti e di tecnologie alimentari, a latere delle ricadute sulla didattica nel nuovo corso magistrale in Scienze dell’Alimentazione e salute.

 

 

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.