Neve e auto fuori strada, ritardi nella consegna dei vaccini in Valle Peligna

Auto fuori strada, Tir di traverso e ss 17 bloccata con lunghe code fino al casello autostradale di Pratola Peligna rimasto chiuso senza preavviso per un po’ di tempo. Disagi per la consegna dei vaccini.

Sono bastati pochi centimetri di neve per mandare in tilt la viabilità del Centro Abruzzo in particolare in Valle Peligna. Caos e disagi anche in autostrada dove questa mattina il camion che trasportava il vaccino Pfizer destinato agli operatori sanitari e agli over 80 è rimasto bloccato, provocando ritardi sulla consegna. Un tir è uscito fuori strada sulla Tiburtina tra Corfinio e Raiano con i Carabinieri che hanno deviato il traffico verso Pratola Peligna. In particolare è stato il tratto della statale 17 che collega Sulmona a Pratola Peligna a provocare le più importanti criticità. Problemi e disagi si sono verificati anche per raggiungere il drive in dell’Incoronata a Sulmona, dove era prevista la consueta seduta per la somministrazione dei tamponi. Il personale dell’Arma che presidia le tende del pre-triage è prontamente intervenuto per limitare al minimo tutti i problemi. Problemi si sono verificati anche per raggiungere la Valle del Sagittario verso Scanno.

IL PUNTO NEL COMUNICATO DI STRADA DEI PARCHI

Questa mattina a partire dalle ore 5 ha iniziato a nevicare intensamente su tutto il tratto autostradale delle province dell’Aquila e la parte interna di Teramo.

Le previsioni avevano annunciato un peggioramento del tempo su tutto il centro Italia e la neve era attesa intorno ai 1000-1100 metri di quota.  Ma nel giro di poche ore la situazione è cambiata e le nevicate hanno raggiunto quote molto più basse di quelle previste arrivando ad imbiancare la città dell’Aquila, la Marsica e la Valle Peligna.

La struttura di A24 e A25 era già allertata dalle ore 20 di lunedì, e si è messa subito all’opera con le operazioni di spargimento del sale lungo i tratti di autostrada dove era scattato l’allerta meteo.  Circa 150 mezzi hanno avviato le operazioni anti-neve. Tra i quali una ventina di automezzi spargisale. Mentre durante la notte sono entrate in funzione le lame spazzaneve.

Alle ore 6,50 di stamani, è scattato il codice rosso sui tratti di l’Aquila e poi a seguire su quelli tra la Valle Peligna e la Marsica. Quando scatta il codice rosso, i mezzi pesanti non possono circolare sull’autostrada. Possono transitare, invece, i mezzi leggeri.

Ma davanti ai caselli, una volta entrato in vigore il codice rosso, devono esserci dei presidi delle forze dell’ordine, che devono verificare che i mezzi leggeri abbiano le dotazioni previste dal codice della strada (gomme invernali o catene a bordo) e impedire l’ingresso dei TIR. In mancanza di questi controlli preventivi, secondo il piano neve concordato con le Prefetture, neanche le auto possono entrare in autostrada. Una volta arrivate le pattuglie il traffico è stato riavviato.  E questo è ciò che avvenuto in un primo momento stamattina su alcuni caselli.

Ma a rendere problematica la situazione questa volta si è aggiunta anche la difficoltà della viabilità ordinaria. Molte strade intorno ai caselli come quello dell’Aquila Ovest erano semi paralizzate dalla neve o dalla presenza di cantieri e questo ha fatto sì che si siano formate anche file in uscita dall’A24.

L’autostrada è rimasta sempre aperta al traffico. Dall’avvio del codice giallo oltre centocinquanta mezzi spazzaneve e spargisale sono entrati in azione e non si sono mai fermati anche in queste ore e per tutta la notte proseguiranno la loro attività. Nonostante che in pochissime ore a Tornimparte si siano rilevati 26 centimetri di neve, non si sono registrati accumuli sull’autostrada.

 

IL SERVIZIO SUL MALTEMPO DEL TG8 DELLE 14

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Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.