L’Aquila: D’Eramo e Testa, scontro anche sui vaccini

Il coordinatore regionale della Lega Luigi D'Eramo

L’Aquila: continua il duello a distanza tra la Lega e il manager della Asl 1 Roberto Testa. L’ultimo fronte polemico è sulla campagna vaccinale.

Luigi D’Eramo, deputato e coordinatore regionale del Carroccio, ha sin dall’inizio criticato la gestione della Asl e lo spunto è arrivato anche dalla mancanza di dosi di vaccini nella giornata di ieri nel punto di somministrazione a Bazzano.

“La gestione Testa è alle comiche finali – ha detto D’Eramo – la Asl gli ha riposto con i numeri, superate le 130 mila vaccinazioni in provincia e relativamente a Bazzano il direttore del dipartimento Prevenzione Domenico Pompei ha spiegato che Bazzano e’ rimasto fermo per alcune ore perché le dosi erano terminate e sono state consegnate più tardi ma si recupererà nel fine settimane, ha assicurato Pompei.

D’Eramo però continua ad essere molto critico e dice che serve uno scatto di reni per ridare credibilità alla governance della Asl. Non è l’unico problema segnalato. Alcuni utenti hanno fatto notare errori nell’invio dell’sms per l’effettuazione del vaccino che recava ancora l’indicazione di via Ficara, centro ormai chiuso e sostituito con quello di San Vittorino. La Asl anche in questo caso ha spiegato che non dipende da loro che hanno tempestivamente comunicato il cambio di sede alle Poste che ormai gestiscono la piattaforma.

Le ombre sollevate sulla gestione Asl insomma sono diverse, di pochi giorni fa anche il caso dell’assistente sociale a Civitella Roveto e guardando dall’esterno si ha la sensazione che sia un corso una vera e propria guerra. L’operatore del manager della Asl 1 sarebbe sotto osservazione anche da parte del governatore della Regione Abruzzo Marco Marsilio.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.