Intecs L’Aquila, cresce la preoccupazione

Rsu Intecs L’Aquila. I sindacati: “stanno finendo anche gli ammortizzatori sociali e i licenziamenti sono imminenti”.

Mentre a L’Aquila l’attenzione è rivolta tutta alla campagna elettorale, c’è una vertenza su cui sindacati e RSU rivendicano la necessità di un’accelerazione da parte di politica e istituzioni: è quella della Intecs.

“Sono passati ormai più di 15 giorni” -ricorda una nota sindacale- “da quando l’amministratore delegato Intecs ha comunicato la volontà di rivedere gli accordi sindacali e, sospendendo l’utilizzo degli ammortizzatori sociali in essere, procedere con il licenziamento collettivo dei lavoratori del sito aquilano. E’ da ben oltre un anno che c’è un tavolo aperto alla Regione la quale attraverso investimenti per lo sviluppo dovrebbe e potrebbe risolvere anche il problema dell’occupazione dei ricercatori Intecs-L’Aquila. Su questo tavolo” -ricostruiscono i sindacati” -sono passati improbabili imprenditori e i milioni di euro del 4 %, ma ad oggi nulla si è concretizzato; gli imprenditori sono spariti nel nulla e i soldi per lo sviluppo sono ancora sepolti nella burocrazia amministrativa”.

I sindacati ricordano che la disponibilità di strumenti di sostegno al reddito per tamponare la situazione è agli sgoccioli e la volontà dell’azienda di chiudere la propria esperienza aquilana con il licenziamento dei lavoratori si fa sempre più concreta e vicina. “Come è possibile” -si chiedono- “che nella città che oggi più che mai punta tutto sulla vocazione scientifica, inserita nella sperimentazione 5G e individuata dal colosso cinese ZTE quale luogo più
idoneo in cui insediare un centro di ricerca e sviluppo, per i ricercatori della Intecs il destino pare ineluttabile, pur potendo vantare un’esperienza consolidata nel settore delle telecomunicazioni? Non c’è più tempo per i convegni e i tavoli pieni di buoni propositi” -concludono i sindacati- “Oggi c’è il bisogno di lavorare su proposte concrete che si possano realizzare in tempi brevi, i tempi del mondo del lavoro”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.