Nuovo incendio alla chiesa dei Santi Innocenti Martiri di Montesilvano

Ad una settimana esatta dal primo rogo, nuovo incendio alla chiesa dei Santi Innocenti Martiri a Montesilvano. C’erano state lamentele per il suono delle campane.

Anche la notte scorsa, intorno alle 5, si è sviluppato un incendio doloso nella chiesa dei Santi Innocenti Martiri di Montesilvano, in via Marmolada, nella zona collinare della città. Si tratta del secondo rogo nel giro di una settimana ai danni dell’immobile, già preso di mira in un precedente raid sul quale sono in corso indagini da parte dei carabinieri e dei vigili del fuoco, anche stamani all’alba accorsi sul posto per una prima ricognizione, con danni che appaiono più seri rispetto al primo incendio, secondo le prime stime. Sul posto (nella foto) anche il sindaco di Montesilvano Francesco Maragno.

Il primo cittadino ha detto : “Un secondo incendio alla chiesa SS Innocenti Martiri in 8 giorni è un atto di una gravità inaudita che colpisce tutta la comunità di Montesilvano e che impone una risposta forte a tutela della sicurezza dei montesilvanesi, innanzitutto individuando il responsabile di questo vile gesto.

Domenica mattina insieme agli altri membri della Giunta, ci siamo stretti intorno alla comunità parrocchiale nonché a don Rinaldo, duramente provati dall’incendio della Chiesa di via Marmolada  partecipando alla Santa Messa all’aperto. In quella occasione abbiamo dato piena disponibilità e massimo sostegno per aiutare la ricostruzione della Chiesa. Forse questo potrebbe aver stimolato la mente folle del piromane, fomentando la sua idea di distruggere completamente la Chiesa e precludere qualunque possibilità di ricostruzione della stessa. Impossibile non condannare un atto che va a danneggiare un’intera comunità di fedeli, a cui siamo vicini, in questo momento di forte sconforto. Così come, purtroppo, dobbiamo prendere spunto proprio da questi terribili accadimenti per rivendicare, per quella che è ormai la seconda città d’Abruzzo per presenze medie sul territorio, un presidio di polizia fisso, proporzionato al numero degli abitanti che vada a coadiuvare l’encomiabile lavoro dei carabinieri. Stiamo sollecitando questa istituzione  senza soluzione di continuità, rivolgendoci, in più di un’occasione direttamente al ministero per l’Interno, sin dal nostro insediamento nel 2014 e continuiamo a richiederlo oggi più che mai, anche alla luce della linee programmatiche del nuovo governo nazionale in materia di potenziamento della sicurezza dei cittadini. L’istituzione di un posto permanente di Polizia per un territorio come quello di Montesilvano è l’unica risposta concreta per garantire maggiore tutela e sicurezza alla popolazione”.

 

Il parroco, don Rinaldo Lavezzo, nelle scorse settimana sarebbe stato oggetto di minacce da persone che pare non gradiscano la sua missione pastorale e non sopportano i rintocchi delle campane.

“Non abbiamo parole, ci chiediamo perché. C’è un vero e proprio accanimento su cui non ci sono spiegazioni. Sembra solo che vogliano annullare questa realtà chiamata chiesa. Stamattina quando mi hanno chiamato non ci credevo. Ormai la chiesa è distrutta, è da ricostruire”, ha aggiunto stamani don Rinaldo Lavezzo. Già dopo il primo rogo il parroco aveva parlato di “una situazione nota da tempo: i parroci che mi hanno preceduto mi avevano avvisato. Ci sono alcuni residenti – aveva spiegato – che non vogliono la chiesa. Noi abbiamo fatto in modo di andare incontro alle loro esigenze, ad esempio abbassando al minimo il volume delle campane e impostandole affinché suonino una sola volta al giorno”. Oggi, dopo il nuovo episodio, don Rinaldo lo ribadisce: “Ci sono persone che, nonostante la nostra volontà di andare loro incontro, anche pubblicamente hanno detto di non volere la chiesa. Con il gesto odierno è stata completata l’opera – conclude – come se avessero voluto finire ciò in cui non erano riusciti la settimana scorsa”.

“Episodi che fanno dispiacere e creano rammarico, soprattutto se si pensa al fatto che potrebbero essere atti dolosi. Attendiamo che la situazione venga accertata dalle forze dell’ordine. In settimana promuoverò un incontro con i miei collaboratori per valutare il da farsi”. Lo dice all’ANSA il vescovo di Pescara, monsignor Tommaso Valentinetti, a proposito dell’incendio – il secondo nel giro di otto giorni – che nella notte ha distrutto la chiesa Santi Innocenti Martiri di Montesilvano

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.