Guardiagrele, riprese le ricerche di Nicola Naccarella. False notizie sui social

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Articolo delle ore 9,30 del 14-1

Sono riprese all’alba di stamani le ricerche di Nicola Naccarella, il barista di cui non si hanno notizie dall’inizio delle nevicate. Smentite le notizie del decesso circolate sui social

Sospese per l’oscurità ieri, sono state riprese questa mattina le ricerche di Nicola Naccarella, il barista di Guardiagrele scomparso dal 5 gennaio scorso. Il titolare del Bar dei Pini nella centralissima piazza del “piano” vicino alla Villa comunale, era uscito di casa dicendo alla moglie Diana che sarebbe andato in un capanno in località Colle Luna, nel quale intendeva trascorrere la notte per dar riparo ad alcuni animali che custodiva. La denuncia della scomparsa del 55enne c’è stata martedì, con la preoccupazione della moglie e delle figlie cresciuta di pari passo assieme la neve che ha continuato a sommergere Guardiagrele. All’opera Carabinieri, anche con i cani molecolari, e tanti volontari, che con il miglioramento delle condizioni meteo hanno intensificato le ricerche in particolare a ridosso della zona particolarmente impervia dove l’uomo aveva detto di recarsi, e dove la neve aveva superato il metro e mezzo di altezza. Naccarella è alto circa 180 centimetri, fisico asciutto, capelli brizzolati e occhi castani. Al momento della scomparsa indossava una tuta da neve con la salopette celeste e stivali marroni.

Al momento di lui nessuna traccia, anche se -ed è questo un motivo di riflessione- nei gruppi social di Guardiagrele c’è anche chi ieri aveva riferito del suo decesso.

LE FALSE NOTIZIE DEI SOCIAL – “L’hanno trovato senza vita”, posta qualcuno. Altri affermano anche di aver saputo come era disposto il cadavere: “Aveva a fianco una pala”. Decine i messaggi di cordoglio, e c’è chi persino sostiene di aver parlato con i parenti che “sarebbero in attesa dell’autopsia”. Per questi ultimi, invece, all’apprensione della scomparsa si aggiunge anche quella di assistere a questo macabro tam tam su notizie di pessimo gusto e -fino a questa mattina- totalmente false come ripetono i carabinieri. E’ il rovescio della medaglia dei social: scrivere, scrivere, scrivere senza avere certezze. Commenta un cittadino: “Hanno sempre inventato cose false a Guardiagrele, secondo queste persone se uno alla villa ha il raffreddore quando la notizia arriva al piano è già morta”. Ma almeno una volta, nei bar, le notizie erano un po’ più precise…

Carmine Perantuono: Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.