Dopo il Covid: donne e innovazione digitale

“L’innovazione digitale, generatrice sociale, in epoca post- Covid 19”. Presentato il progetto dell’Associazione Stati generali delle donne Hub ETS- APS in collaborazione con i comuni di Bomba, Fallo, Francavilla al Mare, Pietraferrazzana

Il progetto mira a ridurre le ineguaglianze, a contrastare le condizioni di svantaggio della persona, a ridurre i fenomeni di marginalità. Le aree individuate sono diverse fra loro, una è un’area urbana costiera le altre tre sono aree montane. Due dei comuni dell’area interna del Sangro sono tra i 100 comuni più piccoli d’Italia. I territori sono diversi non solo per gli aspetti demografici ma anche per quelli sociali, economici e culturali.

Il progetto della durata di 9 mesi prevede

  • il coinvolgimento  di 20 donne disoccupate under 50 ed a rischio povertà individuate nei comuni partner attraverso gli sportelli degli assessorati al sociale che saranno  formate in presenza ed on line su apposita piattaforma digitale su alcune materie di base per approcciare l’utenza fragile ed over 65 come ad esempio il sostegno psicologico a distanza.
  • L’individuazione di 100 persone over 65 per condurle fuori dall’isolamento forzato pandemico con sostegno a distanza, riducendo il loro digital divide, riaccendendo la loro vita sociale.

La formazione delle donne e la formazione digitale degli over 65 migliorano la situazione delle comunità dei territori coinvolti in quanto vanno ad inserirsi in un contesto di isolamento, di solitudine psicologica delle persone anziane riducendone l’impatto sui servizi sociali di base. Le 20 donne formate aumenteranno le loro competenze e potranno essere a disposizione dei Comuni per un impiego sociale.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.