Coronavirus Pescara, Montesilvano e Spoltore: Sospiri chiede maxi-fornitura mascherine

Coronavirus Pescara, Montesilvano e Spoltore: il presidente del Consiglio Regionale Sospiri chiede una maxi-fornitura delle mascherine divenute obbligatorie per uscire di casa.

“Nuova richiesta per una maxi-fornitura gratuita di mascherine per i 200mila residenti di Pescara, Montesilvano e Spoltore, al fine di consentire a tutti i cittadini di ottemperare all’ultima ordinanza del Governatore Marsilio con cui, a partire dal 9 aprile scorso, è divenuto obbligatorio indossarle anche per un’uscita di pochi minuti per ragioni di assoluta necessità, per lavoro o per ragioni di salute, come previsto da tutti i provvedimenti ministeriali e regionali. E’ il sollecito che ho inviato questa mattina al Responsabile della Struttura Speciale Emergenza – SMEA, l’ingegner Silvio Liberatore. Un’occasione preziosa, peraltro, visto che ho appena saputo che è in consegna un rilevante numero di mascherine che, al netto delle necessità di tutto il personale sanitario regionale, può essere utilizzato allo scopo”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri ufficializzando la nota.
“I tempi stringono e le urgenze continuano a crescere – ha sottolineato il Presidente Sospiri -: da un lato abbiamo un’ordinanza giusta, opportuna, adeguata, firmata il 9 aprile dal Governatore Marsilio, anche sulla spinta di alcuni sindaci, che ha reso obbligatorio per i tre comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore indossare la mascherina protettiva sempre quando si esce di casa; dall’altro lato però abbiamo 200mila cittadini che vanno provvisti di quelle mascherine per non renderli trasgressori incolpevoli di quell’ordinanza perché non tutti, loro malgrado, sono riusciti a reperire un congruo numero di dispositivi di protezione, ricordando che non tutte le mascherine in commercio sono lavabili e riutilizzabili, molte sono monouso, e comunque dobbiamo anche tener conto dei costi, che, specie in queste settimane di crisi economica e di grande precarietà, non tutti possono fronteggiare in modo adeguato. E allora è nostro dovere istituzionale venire incontro a quelle famiglie che più di altre hanno necessità, perché non possiamo permettere che neanche uno di quei 200mila residenti possa vedersi comminare una sanzione perché non ha avuto modo di procurarsi una mascherina protettiva, dispositivi che peraltro continuano anche a scarseggiare sul mercato. Peraltro nell’ordinanza regionale, nell’adottare il provvedimento di uso obbligatorio della mascherina, non si è fornita neanche una scadenza di tale obbligo, quindi è evidente che, prevedendo tempi lunghi, occorre procedere con una fornitura adeguata di lungo termine. Per questa ragione, passate le festività pasquali, oggi ho ritenuto di inviare un nuovo sollecito al dottor Liberatore ricordando che ‘conseguentemente all’adozione dell’Ordinanza del Presidente della Giunta regionale numero 31, e in particolar modo in riferimento all’obbligo per i cittadini di Pescara, Montesilvano e Spoltore che sono chiamati ad adottare tutte le misure precauzionali consentite e adeguate per proteggere se stessi e gli altri dal contagio utilizzando la mascherina, sono a sollecitare di volersi attivare a rifornire i tre Comuni di idonei strumenti di protezione, ovvero di mascherine, per rendere possibile ai circa 200mila cittadini residenti, l’ottemperanza a quanto indicato nella stessa ordinanza per tutti i giorni di validità della stessa. Essendo venuto a conoscenza che è in consegna un rilevante numero di mascherine, voglio auspicare che quanto richiesto, al netto delle necessità de personale sanitario regionale, possa essere esaudito nel più breve tempo possibile”.

 

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Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.