Cinema: Rive Gauche Festival, Marco Colacioppo sul podio

Terzo premio nella categoria sceneggiature per lungometraggi vinto al “Rive Gauche Festival” dal regista e sceneggiatore frentano Marco Colacioppo per “Il giovanotto col garofano rosso”.

 

La Giuria della prestigiosa rassegna fiorentina ha deciso di assegnare il premio alla sceneggiatura “perché scritta con passione e competenza. L’ambientazione sembra efficace e suggestiva, scivolando sovente nell’atmosfera notturna che avvolge il piccolo albergo di mare ove si svolge un storia fatta di equivoci molto ben orchestrati nel racconto e sordi rimpianti”.

La sceneggiatura dà corpo e sviluppo al racconto di Karen Blixen intitolato “Il giovanotto col garofano”.

Il molo di San Vito Marina

NOTA DELLO SCENEGGIATORE

“I due protagonisti Anna e Carlo, che si danno appuntamento dopo due anni dalla loro separazione nello stesso alberghetto di mare dove hanno trascorso la loro prima notte di nozze, si trovano immersi in una atmosfera quasi magica con fraintendimenti, piccoli colpi di scena dovuti anche alla presenza di altri due personaggi, Anna e Andrea che fungono come da amorini per loro, durante una notte quasi da sogno shakespeariano ma in un inverno inizio anni ’90”.

Il racconto originale di Karen Blixen a cui mi sono ispirato ha un finale più esplicitamente rassicurante, in esso l’ambientazione è in una piccola terra di mare del Nord Europa mentre invece qui è di scena San Vito Marina in Abruzzo. Del lavoro della Blixen è rimasta l’atmosfera notturna bluastra vagamente romantica, un gioco narrativo di scambio di camere d’albergo che dà il via al confondere delle varie situazioni, l’attività di scrittore del protagonista e naturalmente il giovanotto col garofano che rappresenta un timido Eros. Il messaggio della mia sceneggiatura va oltre la storia d’amore. Con questa vicenda voglio dire che la vita con le sue circostanze favorevoli dà continuamente un aiuto nell’andare avanti, nel ricostruire ed in qualche modo riavere quello che era andato perso; ma il nostro procedere è faticoso e addirittura bloccante se non cogliamo serenamente quello che il destino ci porta, attraverso le sue vie misteriose”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.