Asl Pescara: più punteggio agli OSS che hanno lavorato in pandemia

Il capogruppo regionale della Lega Vincenzo D’Incecco soddisfatto per la decisione della Asl di Pescara che, nel concorso per assumere 100 OSS, ha introdotto una maggiorazione di punteggio a chi ha lavorato nei mesi di emergenza Covid.

“ Con la delibera della Asl di Pescara n. 897 del 09/06/2021 si stabilisce, circa il concorso pubblico per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di n.100 posti di operatore socio sanitario, un punteggio maggiorato del 10% di quello reso nel profilo relativo al concorso (punti 1,320 per anno); il servizio reso in profili professionali inferiori ed attinenti la professionalità dell’OSS prestato durante il periodo emergenziale pandemico ed in ambiti di attività dedicate è valutato con un punteggio maggiorato del 10% di quello reso nel profilo professionale inferiore relativo al concorso (punti 0,660 per anno). Nell’ambito del curriculum formativo e professionale (il cui punteggio valutabile max viene stabilito in punti 14 anziché 10, nell’ottica della migliore possibile valorizzazione di tutte le attività afferenti), saranno inserite ulteriori voci di valorizzazione “.

Ad affermarlo Vincenzo D’Incecco, capogruppo regionale della Lega, che aggiunge:

“ Era fondamentale per il Gruppo consiliare Lega Salvini Premier e per Nicoletta Verì, assessore alla Salute, che si desse seguito a quanto deliberato dal Consiglio regionale circa il punteggio aggiuntivo da prevedere nei concorsi pubblici per rispetto nei confronti di coloro che sono stati essenziali nella fase apicale della pandemia. Un impegno assunto dalla Lega e portato a compimento , un’altra promessa mantenuta“ conclude D’Incecco.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.