Covid Abruzzo, tra i sindaci cresce la paura per i contagi

Il sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto

A seguito dei festeggiamenti con migliaia di persone che si sono riversate sulle strade e sulle piazze per la vittoria della nazionale al campionato Europeo, ora cresce la paura dei sindaci abruzzesi per il possibile dilagare dei contagi.

La variante Delta, del resto, stava già colpendo con forza e pericolosamente in particolare il Teramano tanto da aver spinto la stragrande maggioranza dei primi cittadini ad annullare le proiezioni pubbliche della partita con i maxi schermi. Per i primi cittadini è stato impossibile gestire i festeggiamenti, purtroppo la grande euforia ha prevalso sulla correttezza dei comportamenti.

Gianguido D’Alberto, presidente Anci Abruzzo:

“I dati sono in rialzo e i comportamenti che abbiamo visto non sono coerente con il periodo che stiamo vivendo. Le istituzioni devono mandare un messaggio forte: non posso che appellarmi alla prudenza, anche in virtù dei dati Covid in rialzo, con l’Abruzzo in condizione di rischio soprattutto da variante Delta, che potrebbero portare a un nuovo incremento delle misure restrittive, se non arginiamo il rischio con i nostri comportamenti, che devono essere coerenti con la ripartenza, ma rispettosi di una situazione che non è ancora sicura”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.