Pescara: i sindacati contro la privatizzazione dei servizi sui rifiuti

A Pescara i sindacati si schierano contro la privatizzazione dei servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti; chiesta l’apertura di un tavolo di confronto con le parti sociali

A seguito della conferenza dei capigruppo del Consiglio regionale, tenutosi all’Aquila lo scorso 4 febbraio 2025, il consigliere Nicola Campitelli, in risposta alla richiesta di convocazione dei sindacati, ha informato che intende aprire un tavolo di confronto con tutte le parti sociali – Assessore con delega, Agir e le OO.SS. di categoria e confederali -, probabilmente il 4 marzo, al fine di avviare un dialogo in ordine alle linee guida Agir sull’affidamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, che prevede la privatizzazione delle Aziende pubbliche.

«È importante che in tale tavolo si assicurino: la tutela dei livelli occupazionali e qualità del servizio; la titolarità della gestione pubblica dei servizi pubblici essenziali, eliminando l’indirizzo alla privatizzazione dalle linee guida Agir; la conversione in legge regionale del protocollo d’intesa AGIR, ANCI ABRUZZO OO.SS del 23 Febbraio 2024», hanno dichiarato in conferenza stampa Fp Cgil, Uiltrasporti e Fiadel, aggiungendo inoltre di discutere «sui criteri di valutazione nella definizione dei piani d’ambito e sub ambiti territoriali.»

I sindacati hanno inoltre deciso di dare avvio a una mobilitazione regionale attraverso assemblee presso le aziende pubbliche di raccolta e smaltimento dei rifiuti che operano nella regione a difesa del sistema pubblico e della qualità del servizio.