A Ortona scontro tra scuole per un “plesso fantasma” alla vigilia della chiusura delle iscrizioni. Famiglie e docenti del Tosti firmano una lettera per chiedere al Comune di fare chiarezza
Di seguito la lettera firmata da genitori e docenti dell’Istituto comprensivo Tosti, indirizzata al Comune di Ortona cona la richiesta di chiarimenti.
I rappresentanti dei genitori e i docenti della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo Tosti di Ortona esprimono enorme disagio di fronte a una situazione confusa e caotica in cui versano le famiglie ortonesi a pochi giorni dall’inizio delle iscrizioni per l’anno scolastico 2025/2026.
Il problema riguarda l’intenzione dell’Istituto comprensivo Serao di aprire o spostare una sezione di scuola secondaria di primo grado dalla sede di Fontegrande alla sede della scuola primaria di piazza San Giuseppe.
Gli scriventi ritengono che non si possano prendere decisioni così importanti e impattanti per il territorio senza coinvolgere in un percorso di confronto e di ricerca delle migliori soluzioni sia i dirigenti scolastici dei due Istituti comprensivi che il Comune di Ortona.
Esiste infatti una delibera del Consiglio comunale di Ortona, la n. 79 del 13 dicembre 2011, che ha disciplinato la rete scolastica nel Comune di Ortona, dando vita ai due istituti comprensivi nel rispetto di una equa e razionale suddivisione del territorio comunale e della relativa popolazione scolastica: all’Istituto comprensivo Tosti, oltre ai plessi di scuola dell’infanzia e primaria, son stati assegnati i plessi di scuola secondaria di primo grado di via Mazzini e di Largo Riccardi, mentre all’Istituto comprensivo Serao, oltre ai plessi di scuola dell’infanzia e primaria, è stato assegnato il plesso di scuola secondaria di Fontegrande. Tale assetto, condiviso in tutte le sue parti, è stato recepito e approvato dall’Ufficio scolastico regionale. Per modificarlo sarebbe opportuno un percorso che tenga conto del numero degli alunni dei due comprensivi, dei problemi legati al calo delle nascite e alla chiusura di plessi periferici e dell’adeguamento degli edifici scolastici.
Andrebbero, inoltre, coinvolti, oltre al Comune di Ortona, l’Ufficio scolastico regionale e quello provinciale.
A oggi l’Istituto comprensivo Serao continua a presentare alle famiglie un’offerta formativa che prevede la possibilità di scegliere presso quale plesso di scuola secondaria iscrivere i propri figli. A conferma di questo, sul sito web dell’Istituto è ancora presente una circolare con relativa modulistica di iscrizione alla scuola secondaria di I grado, in cui si offre l’opportunità di scegliere tra il plesso di Fontegrande e quello di San Giuseppe, pur non essendo stato quest’ultimo autorizzato dagli enti competenti.
Alla luce di quanto suesposto e dal momento che la confusione ingenerata nelle famiglie di Ortona dalla gestione caotica di questa situazione non può essere trascurata in alcun modo, ci rivolgiamo al Commissario straordinario del Comune di Ortona affinché, prima dell’imminente termine di apertura delle iscrizioni, faccia chiarezza pubblicamente sulla vicenda.