Pentole e forchettoni di legno in mano: sfileranno così, lungo le strade di Pescara, giovedì 20 febbraio, i manifestanti chiamati a raccolti da Confcommercio con la Confesercenti ed altre associazioni. Una protesta che, di sicuro farà rumore, per riportare l’attenzione delle Istituzioni, Comune e non solo, sulle problematiche più impellenti in città: dalla Tares ai parcheggi, da Corso Vittorio e lavori, all’aeroporto, al porto, alla rete fognaria, alla contestata “duna” lungo la riviera sud. Stamani la presentazione da parte di Ezio Ardizzi, presidente Confcommercio e degli altri organizzatori della manifestazione di protesta in strada che prenderà il via dalla stazione vecchia per giungere sotto al Comune. Ardizzi è un fiume in piena, contro quella che ha definito “aria fritta, di cui ci si è abbuffati”. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare il 29 febbraio, armati (si fa per dire) di pentole e forchette di legno, per non passare … dalla padella alla brace.

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