Sarà perché, come le ciliegie, uno tira l’altro, o sarà perché non c’è due senza tre; fatto sta che dopo il primo Megalò potrebbero arrivarene altri, sempre che l’inedita alleanza manifestata oggi a Chieti non riesca a condurre in porto la battaglia contro il completamento del progetto. Due i rischi evidenziati: l’ulteriore desertificazione del centro cittadino, per Confcommercio, e la pericolosa vicinanza degli edifici al fiume Pescara, secondo il Wwf.

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