La lectio magistralis di Imposimato

A Imposimato(di Marianna Gianforte) Qual è il futuro del giornalismo, in un momento storico in cui diventa sempre più complesso governare il rapporto tra fonti e giornalisti, soprattutto quando le fonti sono quelle della giustizia? Se ne è parlato questa mattina alla scuola Ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza all’Aquila in occasione del convegno “Diritto all’informazione e democrazia”, organizzato in collaborazione con l’Università dell’Aquila, la sezione Abruzzo dell’Associazione nazionale dei magistrati e l’ordine degli avvocati dell’Aquila. I molteplici aspetti connessi al pluralismo e all’imparzialità della comunicazione pubblica, che trova nella libertà di manifestazione del pensiero sancita dall’articolo 21 della Costituzione uno dei cardini principali della Repubblica italiana, sono stati affrontati fra gli altri dal presidente emerito della Corte di Cassazione Ferdinando Imposimato (nella foto), dal procuratore della Repubblica dell’Aquila, Fausto Cardella, e da Giuseppe Bellelli, presidente della giunta distrettuale regionale dall’Associazione nazionale dei magistrati.

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