REDAZIONE – L’Aquila ha effettuato il turno di riposo ma le dirette concorrenti hanno fatto bottino pieno. Unico stop quello del Benevento ma in uno scontro diretto con la Salernitana. Sulla giornata di ieri abbiamo ascoltato il responabile dell’area tecnica Ercole Di Nicola. ” Sapevamo che nel girone di ritorno le squadre correvano di più. Ieri i risultati non ci sono stati favorevoli ma potevamo aspettarcelo. Noi non dobbiamo fare l’errore di sentirci già contenti di quello che abbiamo fatto anzi dobbiamo rilanciare. Non voglio vedere senso di appagamento, a partire da domenica voglio quella cattiveria necessaria per tornare con tre punti da Pagani. Mi auguro che l’abiente ora più che mai sia vicino alla squadra per blindare l’obiettivo che è quello dei play off di B”. Quali sono le squadre che l’hanno impressionata sia positivamente che negativamente? “Nel girone di ritorno Lecce, Salernitana e Benevento hanno cambiato marcia. Noi siamo stati gli unici a fermare la Salernitana dopo l’avvento di Gregucci e con un pizzico di fortuna in più potevamo vincere quella partita. La delusione? Grosseto e Gubbio. Mi aspettavo di più anche in relazione al loro organico.” Di Nicola, obiettivo play off oppure obiettivo arrivare tra le cinque per avere la partita secca in casa? “Per noi sarebbe meglio arrivare tra le cinque, ma intanto pensiamo ad arrivare al traguardo principale.” Avete fatto un conteggio sui punti necessari? ” Diciamo che per i play off ci vogliono almeno 48 punti, mentrep er il quinto posto 52 punti potrebbero bastare”. Ed allora, aggiungiamo noi, calendario alla mano i 52 punti sono più che fattibili a patto che si mantenga alta la concentrazione e non si facciano più regali come quelli di Grosseto. Oggi l’Aquila ha 39 punti, fate pure 42 con quelli che spettano di diritto per la gara con la Nocerina. Il calendario dice: Paganese in trasferta, Perugia, Benevento ( T), Pontedera, Gubbio ( T) Frosinone ( T ) e Catanzaro.
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