Covid Abruzzo: bollettino venerdì 31 dicembre, contagi record: 4773 casi

Un altro record di contagi registrato oggi in Abruzzo. Sono 4773 (di età compresa tra 1 e 101 anni) i nuovi casi positivi al Covid rilevati dall’analisi di 10.604 tamponi molecolari e 47.471 test antigenici. In salita i ricoveri in area medica.

Il totale dall’inizio dell’emergenza sale a 106.573. Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari all’8.21 per cento. Dei positivi odierni, 4124 sono stati identificati esclusivamente con test antigenico rapido come dalla circolare del Dipartimento regionale Sanità del 29 dicembre. E’ record anche di tamponi: mai ne erano stati eseguiti così tanti, sia per quanto riguarda i molecolari, 10.604 (1.730.969 in totale dall’inizio dell’emergenza), sia per i test antigenici, pari a 47.471 nelle ultime 24 ore (1.798.853 in totale).

Il bilancio dei pazienti deceduti registra 2 nuovi casi: una 52enne e un 90enne della provincia di Pescara, salendo così a 2640. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 86882 dimessi/guariti (+434 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 17051 (+4337 rispetto a ieri). Nel totale sono compresi anche 6478 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall’inizio dell’emergenza, sui quali sono in corso verifiche.

178 pazienti (+10 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 20 (-1 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 16853 (+4328 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Del totale dei casi positivi, 25.754 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+760 rispetto a ieri), 27.063 in provincia di Chieti (+1217), 25713 in provincia di Pescara (+1446), 26554 in provincia di Teramo (+1074), 1035 fuori regione (+120) e 454 (+156) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

Alla luce dei dati odierni, in Abruzzo il tasso di occupazione dei posti letto scende all’11% (-1%) per le terapie intensive ed è al 13% per l’area non critica, a fronte di soglie da zona gialla rispettivamente del 10 e del 15%. L’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti continua a salire e aumenta di oltre tre volte nel giro di sette giorni, arrivando a 851 (soglia limite 50), registrando il valore più alto da inizio pandemia; una settimana fa era a 250. La variazione percentuale dei nuovi casi nell’ultima settimana, rispetto ai sette giorni precedenti, è pari al +241%.

A livello territoriale, tutte le province, con i dati odierni, registrano il record sia per quanto riguarda i nuovi casi sia per l’incidenza settimanale per centomila abitanti. I numeri più alti sono quelli del Pescarese, che peggiora rapidamente: l’incidenza settimanale sale a 975; una settimana fa era a 270. Nel solo capoluogo adriatico – oggi il dato record di 571 nuovi casi – l’incidenza supera mille e arriva a 1.028: vale a dire che in città oltre dodici persone su mille sono risultate positive negli ultimi sette giorni. Segue il Teramano, con un’incidenza settimanale pari a 854. Poi c’è il Chietino, con 735. Chiude l’Aquilano, con un’incidenza pari a 671.