Coronavirus Abruzzo: a Vasto un palazzo diventa “zona rossa”

E’ terminata da poco la riunione del Coc in videoconferenza a Vasto per le disposizioni in merito al picco dei contagi in un palazzo del quartiere San Paolo. Denunciata fuga di dati sensibili.

Quartiere presidiato ma non isolato, mentre controlli più stringenti saranno effettuati H24 su Via De Gasperi, ed in particolare nel palazzo dove si concentrano i 14 nuovi casi positivi al Coronavirus. Questo è quanto deciso al termine della videoconferenza del Coc al Comune di Vasto tenuta dal sindaco Francesco Menna e alla quale ha partecipato anche il presidente della Regione Marco Marsilio. E’ stato deciso di circoscrivere l’area interessata dal contagio, in Via De Gasperi, con il controllo H24 delle Forze dell’Ordine. Per il momento, dunque, nessuna zona rossa nel popoloso quartiere San Paolo di Vasto, dove risiedono le 14 persone, tutte di etnia Rom, che nei giorni scorsi hanno partecipato ad un funerale nel Molise dove presumibilmente hanno contratto il virus. Il sindaco Menna non ha però escluso che possano essere presi, di concerto con la Protezione Civile Regionale, provvedimenti ancora più drastici qualora dovessero emergere dati più preoccupanti nei prossimi giorni. Inoltre, dopo la riunione il sindaco ha denunciato alle autorità competenti la fuga di dati sensibili e anche di alcuni video che stanno girando sul web (in pratica sono stati rivelati i nomi delle persone risultate positive al Covid 19) e nelle prossime ore il primo cittadino si riserva di agire nelle sedi opportune.

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